La giovanissima attrice Francesca Montuori, di recente ha terminato la sua esperienza attoriale nella terza stagione della serie televisiva “L’amica geniale” diretta da Daniele Luchetti. Il suo ruolo era quello di Elisa Greco, la sorella più piccola di Elena. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Francesca, la quale ha parlato della sua esperienza nella serie, tratta dai romanzi di Elena Ferrante.
Ciao Francesca e benvenuta. Ci racconti un po’ della tua esperienza nella terza stagione de L’amica geniale?
«È stata un’esperienza totalizzante. Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi professionisti, e la loro disponibilità, professionalità e amore per il mestiere mi ha ispirato. Non c’è ombra di dubbio che una squadra del genere raggiunga degli obiettivi determinati. La terza stagione ha un respiro e una dinamicità pazzesca, è molto particolare anche nei rapporti, la regia affidata al maestro Luchetti ha avuto uno sguardo diverso per tutto l’arco narrativo».
Cosa ti è piaciuto particolarmente del tuo ruolo?
«Sicuramente l’approccio fresco che Elisa ha nei confronti della vita, la sua determinazione e la sua convinzione nelle decisioni, l’irrazionalità. È un personaggio così innovativo anche per come si pone al mondo e alle persone».
Cosa ti ha lasciato Elisa?
«Elisa mi ha lasciato la sua gioventù, quando ripenserò a lei, tra tanti anni, penserò a quell’anima così giovane e gentile che mi hanno affidato».
Con quali attori del cast hai legato particolarmente?
«Con tutti ho instaurato un bellissimo rapporto di stima ed di amicizia, ho avuto la fortuna di poter conoscerli quasi tutti. Ma sicuramente con Gaia Girace c’è stata subito intesa, ci siamo capite, è un’anima delicata e pura».
Se avessi avuto l’opportunità quale personaggio de L’amica geniale avresti voluto interpretare?
«Sono onesta ma con Elisa mi sento soddisfatta, non sento proprio il desiderio di interpretare un altro personaggio della serie. Il casting è stato così accurato che ognuno di noi ha avuto il ruolo che meritava davvero».
Cosa ha significato per te essere diretta da Daniele Luchetti?
«Daniele Luchetti è stato incredibile, per me è stato uno dei pilastri che avevo sul set. Mi ha dato sicurezza, dei consigli mirati. Sono così onorata e felice di aver iniziato con questo progetto e con Daniele».
Come e quando ti sei avvicinata alla recitazione?
«Da piccola, mamma mi ha raccontato che notava già la mia predisposizione alla recitazione e allo spettacolo, perché nonostante la timidezza mi piaceva essere al centro dell’attenzione. Poi ad otto anni, salendo su di un palcoscenico, ho capito che era ed è la mia strada e che l’arte é tutta la mia vita».
Fino ad aprile L’amica geniale sarà dalla HBO in lingua originale con i sottotitoli. Cosa rappresenta per te questo risultato?
«È un gran risultato, non ho parole. È il sogno di una vita, spero che oltreoceano apprezzino Elisa. Mi auguro che possano amarla nonostante le sue contraddizioni».
Con quale regista ti piacerebbe lavorare in futuro?
«Vorrei avere più vite per sperimentare ogni regista. La scelta è ardua ma ti dirò Paolo Sorrentino e Gabriele Muccino e magari mi piacerebbe tornare a lavorare di nuovo con Daniele Luchetti».
Quali sono i tuoi attori e attrici di riferimento?
«Non voglio far torto a nessuno delle attrici e attori italiani e non. Ma, per me, il mio mantra della recitazione rimarrà per sempre Leonardo DiCaprio. Conosco ogni suo film, lo seguo per la sua battaglia assidua per l’ambiente. Lui è la mia ispirazione sia come artista sia come persona».
Quali saranno i tuoi impegni nei prossimi mesi?
«Per il momento vivo il presente, e se ci sarà qualche proposta la valuterò e soprattutto sono iniziati di nuovo i corsi all’università e ci sarà davvero tanto studio nei prossimi mesi. Ma farò tutto con amore, qualsiasi cosa il caos mi porrà in futuro».