Cesare Cremonini arriva per la prima volta sul palco dell’Ariston in veste di super ospite per celebrare il suo ventennale di carriera.
«Una storia iniziata 20 anni fa. Le canzoni sono opere d’arte e non si possono toccare, ma che possono cambiare per sempre un’istante o una vita intera, ma solo alcune sanno superare il tempo e lo spazio diventando patrimonio di tutti in un viaggio di sola andata verso il futuro, perché sono fatte di talento e fragilità. E quel viaggio cominciato 20 anni fa questa sera porta per la prima volta qui il suo protagonista, un artista dalla carriera costellata di straordinari successi che non ha mai rinunciato a porsi nuove domande. Ecco a voi una storia poetica». Queste le parole con cui Amadeus ha presentato Cremonini.
Per l’occasione l’artista si è esibito in una performance inedita, uno spettacolo nello spettacolo ripercorrendo alcuni momenti fondamentali della sua carriera attraverso canzoni che in tutti questi anni lo hanno reso uno degli autori, musicisti e performer più influenti della sua generazione. Un artista in costante ricerca di possibilità anche oltre la musica, da vent’anni ad oggi ha costruito brani senza tempo, indelebili e coraggiosi che sono diventati parte del patrimonio musicale italiano.
«Un evento magico. È un onore enorme suonare per voi con questa meravigliosa orchestra per tutto il pubblico di Sanremo» commenta emozionato Cremoni.
Dopo il successo dei singoli “Colibrì” e “La Ragazza del Futuro” e in attesa del suo ritorno live nell’estate del 2022 con “Cremonini” Stadi 2022″, il 25 febbraio 2022 uscirà il settimo album in studio dal titolo “La ragazza del futuro”(Virgin Records/Universal Music Italia).