Fino al 27 febbraio 2022, presso Palazzo Reale di Milano, sarà visitabile la mostra dal titolo “Realismo Magico” a cura di Gabriella Belli e Valerio Terraroli.
L’esposizione, che ha raggiunto i 30mila visitatori, punta a far scoprire al visitatore più di ottanta capolavori di della complessa ed affascinante corrente artistica del Realismo Magico e ruota intorno a capolavori italiani messi in relazione con alcune opere della Neue Sachlickheit, la cosiddetta “Nuova oggettività” tedesca, che per primo Emilio Bertonati fece conoscere alla cultura italiana agli inizi degli anni Sessanta attraverso la Galleria del Levante, nelle sedi di Milano e di Monaco di Baviera.
Molti dei dipinti esposti derivano, infatti, proprio dalla collezione di Mario Bellini ed inoltre saranno anche messi a confronto con i caratteri del Novecento Italiano di Margherita Sarfatti, dai quali il Realismo Magico si distingue, ma con il quale condivide alcune personalità artistiche come Achille Funi, Mario Sironi, Ubaldo Oppi.
In mostra si segnalano esposte poi anche le opere originalissime di Felice Casorati, come, il Ritratto di Silvana Cenni del 1922, le prime invenzioni metafisiche di Giorgio de Chirico, L’autoritratto e L’ottobrata del 1924, ma anche le proposte di Carlo Carrà, con Le figlie di Loth del 1919, e di Gino Severini con i suoi Giocatori di carte.
Il progetto espositivo è promosso e prodotto dal Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE.
A curare l’illuminazione delle opere è Francesco Murano, attualmente tra i più richiesti progettisti italiani d’illuminazione al servizio dell’arte ed autore delle luci delle più importanti mostre in Italia.