La prima commedia di Maurizio De Giovanni intitolata Il silenzio grande ritorna al Teatro Diana dall’8 al 19 dicembre prossimi.
Lo spettacolo si avvale di un cast di attori bravi ed affiatati , molto amati dal pubblico: Massimiliano Gallo, Stefania Rocca, Antonella Morea, Paola Senatore, Jacopo Sorbini. La regia è affidata ad Alessandro Gassmann.
Protagonista della vicenda è Valerio Primic (Massimiliano Gallo),un famoso scrittore che da qualche tempo ha la “sindrome della pagina bianca” ovvero non riesce più a scrivere e passa il suo tempo rinchiuso nella biblioteca di casa, limitando al massimo i suoi rapporti con la moglie Rosa(Stefania Rocca), i due figli Massimiliano (Jacopo Sorbini) e Adele( Paola Senatore) e la fedele cameriera Bettina (Monica Nappo).
Le difficoltà economiche in cui versa la sua famiglia ,tali da imporre la vendita della casa, costringeranno Valerio a fare i conti con moglie e figli ai quali ha sempre negato affetto e comprensione. Ma la commedia riserva nel finale, come da tradizione , un colpo di scena inaspettato e degno di uno scrittore navigato di noir quale è Maurizio De Giovanni.
Ecco come si è espresso Alessandro Gassmann nelle sue note di regia: «Quando in una pausa pranzo, durante la registrazione de I bastardi di Pizzofalcone , parlai con De Giovanni de Il silenzio grande, vidi l’idea nascere e svilupparsi. Ebbi subito la sensazione che nelle sue mani, i temi importanti come quello dei rapporti familiari, del tempo che scorre e della “casa” dove le vite di ciascuno di noi mutano negli anni, avrebbero avuto un’evoluzione emozionante e sorprendente. Ho immaginato uno spettacolo dove le verità che i protagonisti si dicono possano farvi riconoscere e far esplodere la vita. Questa è una delle funzioni che può avere il teatro ovvero quella di raccontare come siamo e come potremmo essere o anche quello che avremmo potuto essere. De Giovanni ha scritto un “classico contemporaneo” e a rappresentarlo degli attori straordinari, in particolare Massimiliano Gallo che è uno degli attori italiani più efficaci e completi».
E Massimiliano Gallo aggiunge , in una bella intervista rilasciata a Stefano Prestisimone, apparsa qualche tempo fa sulla rivista teatrale Proscenio: «Gassmann chiese a Maurizio De Giovanni di scrivere un testo teatrale partendo dall’idea di un padre importante ed anche ingombrante, come quello che lui ha avuto. E in un certo senso rispecchia anche la mia storia personale, essendo anch’io figlio di un papà celebre come Nunzio Gallo. Per quanto riguarda i miei rapporti con Gassmann posso dire che condividiamo molte cose anche fuori dal set. Lui è un uomo sensibile ed un grande regista che ama gli attori ed il pubblico . Ringrazio i miei compagni di lavoro e in primis Maurizio De Giovanni. Questa commedia affascinerà gli spettatori perché ha un’anima nazional-popolare e nobilissima allo stesso tempo».
Lo spettacolo tiene incollati alla poltrona gli spettatori per quasi due ore perché ricco di colpi di scena senza contare l’ultimo, quello “più riuscito” come direbbe il grande Eduardo. E non ci meravigliamo più di tanto perché, conoscendo la bravura di Maurizio De Giovanni, ne restiamo ogni volta catturati ed ammaliati.
La commedia viene interpretata magistralmente da tutti gli attori e si avvale di una regia attenta, puntuale e critica. Nessuna sbavatura o segni di cedimento anche da parte dei due “ attor giovani”, Senatore e Sorbini che reggono il confronto con artisti consumati quali Massimiliano Gallo, Stefania Rocca e Monica Nappo. Quest’ultima appare in questa commedia come degna erede della grande tradizione napoletana dei “caratteristi”.
Stefania Rocca dà forte credibilità e spessore al suo personaggio e Massimiliano Gallo offre il meglio di sé soprattutto nei dialoghi con la fedele Bettina.
Uno spettacolo da non perdere!
Dopo Napoli lo spettacolo sarà presentato nelle seguenti città:
14 gennaio Teatro Comunale Fedele Fenaroli Lanciano (CH)
15 e 16 gennaio Teatro Comunale Traiano Civitavecchia (Roma)
30 gennaio Teatro Goldoni Livorno
1 febbraio Nuovo Teatro Comunale Sassari
Dal 2 al 6 febbraio Teatro Massimo Cagliari
10 febbraio Teatro Dei Marsi Avezzano (AQ)
Dall’11 al 13 febbraio Teatro Verdi Firenze
15 e16 febbraio Teatro Fusco Taranto
Dal 17 al 20 febbraio Teatro Piccinni Bari
Dal 22 febbraio al 6 marzo Teatro Carignano Torino
Dall’8 al 13 marzo Teatro Donizzetti Bergamo
Dal 16 al 20 marzo Teatro Comunale Imola (BO)
22 e 23 marzo Teatro Municipale Piacenza
Dal 25 al 27 marzo Teatro Celebrazioni Bologna
29 marzo Teatro Sociale Villani Biella
30 marzo teatro Giacosa Ivrea (TO)
Dal 31 al 1 aprile Teatro di Locarno (Svizzera)
2 e 3 aprile Teatro Crystal Lovere (BG)
5 aprile Teatro Alessandrino Alessandria
6 aprile Teatro Civico Tortona (AL)
7 aprile Teatro Nuovo Ferrara
Dal 19 al 24 aprile Teatro Sperimentale Pesaro
28 aprile Teatro Comunale Catanzaro
29 aprile Teatro Giardinetti Lamezia Terme (CZ)