“Non so se è il rock che ha scelto me o se sono io che ho scelto il rock”. Vasco Rossi torna sulle scene con “Siamo qui” un nuovo lavoro discografico spontaneo, divertente e a tutto classic rock. «Un disco – aggiunge Vasco – in direzione ostinata e contraria, come direbbe de Andrè, rispetto alle tendenze in voga, un album classic rock, in controtendenza a quello che si vede in giro, perché tutte le canzoni sono suonate con strumenti veri, un album divertito e divertente che penso comunichi spontaneità e verità. In queste canzoni ci sono quelle mie consapevolezze in più che non consolano ma dalle quali non si ritorna indietro. É un album suonato, registrato, “buono alla prima”: rock che non ha bisogno di trucchi o diavolerie per provocare e emozionare. Le canzoni sono nate per essere cantate dal vivo. Le ho scritte pensando ai live, e adesso non vedo l’ora di tornare sul palco, non sto più nella pelle, ora che il 2022 si avvicina».
Disponibile in 9 confezioni con diversi supporti, cd, vinile, musicassetta. Per questo nuovo album sono state realizzate diverse copertine, con immagini che riportano Vasco al centro dell’“enso”, in giapponese significa cerchio, simbolo di forza, di luce e di armonia.
“Siamo Qui” è il 18esimo album di studio e contiene 10 canzoni, 10 storie una diversa dall’altra, che compongono il suo sguardo ironico onirico sulla condizione umana oggi, e sulla società, contraddizioni e complicazioni comprese.
La “scaletta” dei brani è costruita sul modello di quelle da concerto: parte con una pacca di rock duro e provocazione per proseguire in un’onda emotiva che ti tira su e poi ti tira giù, giù e poi ancora su, scatenando un’esplosione di energia.
Si parte con il rock visionario, fantapolitic-a-pocalittica di “XI Comandamento”: « Sento nell’aria questa enorme valanga di ignoranza che sta arrivando. La mia ovviamente è una visione ironica, perché dai nuovi governanti che sull’onda di estremismi, populismi, fake news che si prospettano all’orizzonte, noi non ci aspettiamo solo delle nuove leggi speciali ma addirittura un XI Comandamento». Si passa all’amore ai tempi della società fluida nella divertentissima “L’amore l’amore”, scritta con Roberto Casini : «Mi sono divertito a raccontare l’amore di oggi, i rapporti fluidi e io che sono di vedute aperte dico la mia posizione» Con la disillusione del brano “Siamo qui”, cambia l’atmosfera e ci si ritrova di fronte a un grandissimo interprete e a una grandissima canzone: «L’ho scritta prima della pandemia, una canzone che parla della condizione umana, canzone portante dell’album» La traccia n 4, “La pioggia alla domenica”, è l’unico brano pop del disco, ricco dell’ironia di “Domenica lunatica”: «É una canzone divertente, il racconto di una giornata storta nella vita di coppia».
Seguono le due ballad da brividi, che hanno un che di autobiografico, “Ho ritrovato te” e “Un respiro in più” : «Ho ritrovato te è un brano a cui sono legato che rivive un momento in cui avevo litigato con la vita, con il mondo e poi ho ritrovato lei, la chitarra…la persona cara» . E proseguendo nel racconto Vasco sostiene: «Un respiro in più è una canzone che amo molto, in cui dico ciò che penso, perché quando avrai consumato tutte le energie, avrai capito che esistere in realtà è un respiro in più. Mi sono accorto, infatti, che quando respiriamo noi stiamo molto più tempo nel punto dove abbiamo buttato il fiato e poi ritorna il respiro di nuovo. Si sta molto più tempo senza respiro, è una pausa che potrebbe finire lì, invece no è un respiro in più. Ecco la vita è un respiro in più e quando avrai capito queste cose sarai capace di morire e nascere in una nuova condizione mentale. Il clima torna incandescente con il rock duro di “Tu ce l’hai con me” :«Un rockettone in cui parlo di ciò che sento quando entro nel mondo dei social, in cui di continuo si discute e si offende». L’atmosfera cambia ancora con il puro divertimento in “Patto con riscatto”.
Il disco contiene testi metaforici, molta energia e, perché no, anche quel tocco di curiosa e trascinante follia da esperienza mistica in “Prendiamo il volo”: «Questa è la prima canzone mistica che scrivo. Da Los Angeles ma anche da Zocca si vede il cielo blu. Quindi, io cado nel blu e credo nel blu e salgo sulla scia di questo sogno». L’album si chiude con la prima la hit “Una canzone d’amore buttata via”:« Questo primo singolo è la storia di un amore vero, quell’amore che pur complicato bisogna cercare di tenere vivo, anche se alle volte uno dei due sbaglia, poiché non si può buttare via tutto, bisogna saper sempre chiudere un occhio».
Per le musiche, gli autori complici di molte hit: Tullio Ferro, Roberto Casini e Gaetano Curreri. A loro vanno aggiunti i più recenti collaboratori: Vince Pàstano, Andrea Righi, Andrea Fornili, Saverio Grandi, Saverio Principini e Simone Sello. C’è anche un po’ di Guido Elmi, nella musica del brano rock “Tu ce l’hai con me” che aveva cominciato a scrivere con Vince Pàstano.
Gli arrangiamenti dei brani affidati per metà a Celso Valli, che collabora con Vasco da molti e molti anni, e metà a Vince Pàstano che, entrato nella band come chitarrista ai tempi di Elmi, ha il compito da qualche anno di arrangiare i brani per gli show live.
E dopo l’uscita del nuovo disco cresce sempre di più l’attesa per il suo ritorno sul palco. Vasco Live 2022 inizierà a primavera, dal 20 maggio a Trento per un evento speciale con le date già sold out e riprogrammate al 2022 (sold out Milano, Firenze, Roma e Imola). E con quelle nuove negli stadi di altre 5 città per le quali i biglietti cominciano a scarseggiare: già sold out Bari e Torino, ce ne sono ancora per Napoli, Ancona e Messina. In tutto 11 concerti.
VASCO LIVE 22Sarà festa grande, questo è sicuro: «Sono stati due estati senza concerti . Io senza la musica non sono niente. Cosa succederà…non me lo riesco a immaginare. Io non sto nella pelle, sarà come minimo un’esplosione di emozioni, io non vedo l’ora di rivederli e di riabbracciarli. Tutti».
Il calendario completo:
20 Maggio 2022 Trento – Trentino Music Arena
24 Maggio 2022 Milano – Ippodromo Milano Trenno
28 Maggio 2022 Imola – Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
03 Giugno 2022 Firenze – Visarno Arena
07 Giugno 2022 Napoli – Stadio Diego Armando Maradona
11 Giugno 2022 Roma – Circo Massimo
12 Giugno 2022 Roma – Circo Massimo
17 Giugno 2022 Messina – Stadio San Filippo
22 Giugno 2022 Bari – Stadio San Nicola
26 Giugno 2022 Ancona – Stadio Del Conero
30 Giugno 2022 Torino – Stadio Olimpico