Il cibo, oltre a essere una necessità, è uno dei grandi piaceri della vita. Regala la possibilità di perdersi tra i sapori, di esplorare culture diverse, di dare sfogo alla creatività ai fornelli. Per noi italiani, poi, cibo vuol dire convivialità: che cosa c’è di meglio di un delizioso pasto condiviso con le persone a cui vogliamo bene? Il ruolo del cibo diventa ancora più fondamentale quando è collegato a iniziative benefiche. Così, per sostenere bambini malati e diversamente abili, soggetti che da sempre necessitano di tante attenzioni e che in questo particolare momento che stiamo vivendo hanno bisogno di un sostegno ancora maggiore, l’associazione “Tra cielo e mare” ha chiamato a raccolta 190 tra chef e produttori – italiani e non – che hanno unito le forze per organizzare un grande evento di beneficenza che si svolgerà lunedì 13 settembre presso Villa Alma Plena (Casagiove, CE), incantevole location poco distante dalla Reggia di Caserta, ubicata nei giardini dell’antica riserva di caccia del re, ove oggi tra di ulivi secolari, agrumeti e piante ornamentali si svolgono importanti eventi. Attraverso la tredicesima edizione di “Cenando sotto un Cielo Diverso” cuochi, cantine e aziende hanno deciso di collaborare per un unico obiettivo: ridare speranza e regalare un sorriso a bambini malati e diversamente abili. Parte degli chef e dei produttori sono stati segnalati da Slow Food (Alleanza dei Cuochi della Campania), mentre alcuni dei vini e i relativi abbinamenti con i piatti sono stati organizzati dall’AIS Caserta. Di grande supporto all’organizzazione è stato anche lo chef resident di Villa Alma Plena, Salvatore Spuzzo: a lui è toccato il compito di convocare i cuochi d’oltralpe.
Una serata nel segno della ripartenza e della solidarietà, ed anche un’occasione per raccontare e promuovere il territorio: ci saranno banchi di degustazione, con assaggi di vino, prodotti locali e piatti preparati dagli chef. Fra calici e specialità gastronomiche, ci darà anche (ampio) spazio allo spettacolo: sono infatti testimonial dell’evento Ciro Torlo, Gerardo Stanco e Giuseppe Moscarella, ex “Mister Italia” e attori, mentre la madrina sarà l’attrice, autrice e regista Maria Bolignano. Saliranno sul palcoscenico, introdotti dalla presentatrice Ida Piccolo, gli attori Cosimo Alberti, Giovanni Caso e Giovanni Rienzo, il cantante Gennaro De Crescenzo, la cantante Ida Rendano, i cantautori Luigi Libra e Michele Selillo, il comico Massimiliano Cimino, il cabarettista Stefano De Clemente, il comico e cabarettista Enzo Fischetti, e tanti altri personaggi appartenenti al mondo della musica, del teatro, del cinema e della TV.
“Per ripartire, mai come ora, è necessaria la collaborazione di tutti. E in un periodo particolarmente delicato come questo hanno tutti raccolto il nostro invito con grande felicità – sottolinea Alfonsina Longobardi, ideatrice ed organizzatrice della kermesse -. Nonostante le difficoltà che stiamo attraversando, crediamo che queste abbiano contribuito a creare un terreno fertile utile a sedimentare nella mente di tutti il concetto di “diversabilità” e, quindi, a far includere nella società i diversamente abili integrandoli in particolare nel mondo del lavoro”. Infatti, gli chef stellati che parteciperanno all’evento (Domenico Iavarone, Giuseppe Aversa, Michele De Leo e Roberto Di Pinto) cucineranno con alcuni dei pazienti della RSA Don Orione di Ercolano.
“Oltre ad essere vicini al mondo della diversità, con “Cenando sotto un Cielo Diverso” intendiamo anche sostenere gli artigiani del gusto e dar loro la giusta visibilità, raccontare il nostro territorio è la nostra più grande passione”, conclude Alfonsina.
Special tnx: Grazia Guarino e Maria Consiglia Izzo, per XY Agency, ufficio stampa dell’evento; Silvia la Penna per View Point, media partner dell’evento; Annamaria Ghedina per “Lo Strillo”, media partner dell’evento; Antonio D’Addio, per la direzione artistica; Nunzia Rocco Buiano e Salvatore Spuzzo per la concessione di Villa Alma Plena.
In ottemperanza alle regole anti – Covid19 sarà possibile accedere all’evento solo in seguito all’esibizione del green pass oppure dell’esito negativo del tampone.