Con oltre 1.500.000 spettatori in Spagna, America Latina e Miami, la carovana de il Circo De Los Horrores, approda anche in Italia. Dopo la tappa di Palermo, lo spettacolo più innovativo degli ultimi anni, un mix tra arte circense, cabaret e teatro d’avanguardia, arriva a Napoli alla Mostra d’Oltremare, dal 29 ottobre e fino all’8 dicembre.
Tra acrobazie, giocoleria, trucchi di magia, illusionismo e monologhi, il Circo De Los Horrores, ideato dal premio nazionale del Circo 2003 Suso Silva, ricrea un antico cimitero gotico degli inizi del XIX secolo.
Ad accogliere il pubblico, prima che lo spettacolo abbia inizio, in un ambiente paragonabile ad un set cinematografico di un film horror una serie di personaggi dall’aspetto inquietante, girano tra la gente infondendo paura. Da Grimo (il pagliaccio assassino) a Devora (- la vampira), dal pazzo con la sega meccanica alla suora macellaia, da Belzebù (il demonio) alla mummia putrefatta, dalla sposa morta che all’apparenza sembra giovane e bella, alle bambine possedute, le straordinarie maschere di questo show traggono ispirazione dai film che sono entrati nella storia e non solo.
«A parte i film del passato si cerca di stare al passo con i tempi – Rafael Gonzáles il produttore del circo – prendendo spunto anche dai videogiochi, dai personaggi dell’orrore che più attirano il pubblico oggi.» E ancora il produttore continua: «il segreto de el Circo de Los Horrores sta nel fatto che la gente viene a seguire lo spettacolo, non solo per spaventarsi, ma anche per asistere ad una serata divertente e coinvolgente».
Nosferatu il vampiro (che prende ispirazione dal film muto diretto da Friedrich Wilhelm Murnau e proiettato per la prima volta il 5 marzo 1922), è interpretato da Suso Silva, l’anfitrione e il cerimoniere dello spettacolo che dà il benvenuto agli spettatori nel Circo de Los Horrores, un circo un po’ inusuale, ma allo stesso tempo divertente, coinvolgente e accattivante, forse più di quello classico dove a fare da padroni sono gli animali. Poi entra sulla pista La mummia, che accompagnata da una coreografia tenebrosa mette in scena un numero di danza aerea rappresentato con dei nastri in volo che si perdono tra le bende. Altro numero che icanta il pubblico è l’esibizione di una donna in aria attaccata ad un gancio intrecciato ai suoi capelli.
Sempre in riferimento ai grandi classici del passatom, troviamo anche quello sul film Freaks – in cui in cui una serie di personaggi usciti dagli incubi più profondi, daranno il benvenuto al pubblico – e ancora La Danza dei Vampiri di Roman Polansky eseguita in modo umoristico da vampiri putridi e consumati che si muovono a ritmo di musica. Non poteva mancare L’Esorcista, film mimato da due straordinarie contorsioniste che replicano una delle scene del film cult attraverso convulsioni e spasmodici movimenti. Ma quando il clima si fa forte ecco che a calmare gli animi arriva Suso Clown, l’unico mortale de El Circo de Los Horrores che dal terrore trasporterà il pubblico in un’atmosfera ricca di humor. Altro momento divertente sarà l’esibizione di Grimo, il pagliaccio assassino, uno straordinario personaggio che adora far soffrire le sue vittime in maniera divertente, infatti, proprio come Suso Clown, coinvolgerà il pubblico in alcuni dei suoi numeri.
Anche la musica ha un ruolo importante e fondamentale in questo terrificante e divertente cimitero degli orrori. Dalla colonna sonora del film L’Esorcista di Mike Oldfield ed il suo Tubular Bells ai Carmina Burana, da Una notte nel Monte Calvo di Petrovič Musorgskij all’’Uomo Elefante, insomma musiche che si sposano all’atmosfera del Circo de Los Horres.
Da non perdere!