Quando l’arte è sostiene l’ambiente e diventa motivo di riflessione ecco all’azione grandi artisti in grado di stupire il pubblico di tutte l’età ma anche di tutto il mondo.
Dopo il bosco nello stadio, ecco “l’Arena per un albero” di Klaus Littmann: si tratta di un nuovo intervento green dell’ artista-promoter svizzero che, nel 2019, aveva impiantato per mesi una foresta nello stadio di calcio di Klagenfurt portando gli spettatori sugli spalti per osservare la vita e i cambiamenti stagionali di un polmone verde minacciato dall’inquinamento.
Oggi l’ artista svizzero sposta la sua attenzione a Basilea, dove, propone questo suo nuovo progetto ”green” che si articolerà in due fasi: la prima ( fino al 24 maggio) consiste nel progetto dal titolo ”L’ Arena per un albero”; la seconda consiste nella mostra dal titolo ‘Tree Connections’ che si terrà nello spazio espositivo della Fondazione KBH.G dedicata all’albero come topos multiforme nella storia dell’arte dal XIX secolo a oggi.
Il primo progetto artistico consiste in una grande struttura in legno in grado di accogliere fisicamente 50 persone al cui interno possono sedersi ed osservare “l’ albero-protagonista” collocato al centro. Precisamente si tratta di un’ installazione, aperta a visitatori e passanti ogni giorno dalle ore 11:00 alle ore 20:00.
Ricordiamo che l’arena, progettata in collaborazione con la Società Schnetzer Puskas Ingenieure, ha un diametro di dodici metri e la forma di un cesto rotondo, con la sua altezza di otto metri, circonda l’albero proteggendolo quasi fino alla sua punta. «Questo albero è molte cose: un rappresentante del bosco, un ambasciatore della natura e della sua conservazione e naturalmente un testimonial del ciclo di mostre. L’ albero – annuncia Littmann – metterà le sue radici definitivamente a Basilea e sarà regalato alla città».