Avvincente e di suspance, queste le due caratteristiche salienti della serie inglese Line of Duty, targata BBC. In onda con una prima assoluta dal 7 novembre con il susseguirsi di ogni venerdì alle 22,50 su Giallo, Canale 38 Digitale Terrestre Free e sulla Rete Sky Canale 144. Ricca di intrecci , Line of Duty si concentra sulle vicende dell’unità anticrimine della Polizia AC12.
Casi coinvolgenti dove si colgono ruoli assai intensi e per molti versi enigmatici, come quello di Tony Gates alias Lennie James, uomo dall’apparente rigore morale sul cui conto sembra persistere il sospetto di un vivo coinvolgimento nelle attività di corruzione e su cui , dunque, si cerca di porre chiarezza.
Il piano anti-corruzione viene affidato da Tedd Hastings (Adrian Dunbar), sovrintendente della squadra, ad una figura integerrima, il sergente Steve Arnott (Martin Compston), pronto a collaborare spalla a spalla con Kate Flaming,(Viky Mc Clure) la collega poliziotta appena giunta in centrale…e che sembra subire il fascino del capo.
Colpi di scena e l’avvicendarsi di crimini e compromissioni di prove sembrano caratterizzare il lavoro del sergente Arnott, vivacemente impegnato ad indagare sui coinvolgimenti loschi in cui è immischiato il detective Gates insieme alla sua amante Jackie Laverty.
Una figura quella del detective che ci terrà sul filo del rasoio al fine di coglierne la sua vera identità…quella di innocente oppure di pensato assassino. Dopo la prima stagione, in onda nel 2012, a seguito della conquista del primato in qualità di miglior poli-drama dell’ultimo decennio, Line of Duty riparte, con un successo incontrastato proclamato da critica e pubblico e che senza nessuna incertezza incollerà un’ampia fetta di utenti spettatori alla sua visione.