C’è Posta per Te compie 21 anni. Il people show che vede al timone Maria De Filippi fa il suo ritorno sul piccolo schermo, domani in prima serata su Canale 5.
L’idea del format, che ha come protagoniste assolute le storie e le persone, si concretizza nel 1999 a Roma, prima di un appuntamento tra la conduttrice e l’allora Ministro dell’Istruzione Luigi Berlinguer. Prima dell’incontro, sulle scale del Ministero, due ragazzi si avvicinano a Maria e le chiedono di recapitare un messaggio al Ministro Berlinguer…
Il 12 gennaio del 2000 va in onda la prima puntata di C’è Posta Per Te, programma che in 23 edizioni ha raccontato centinai di storie, riuscendo a catalizzare l’attenzione del pubblico a casa.
Maria De Filippi riesce infatti a tenere incollati allo schermo milioni di telespettatori raccontando ogni vicenda come se appartenesse anche a lei e a chi l’ascolta. Si tratta di storie difficili che possono aver causato sofferenza, storie delicate, storie che portano sempre a riflettere sui rapporti umani e su come sia importante nei confronti di una persona cara riuscire a fare dei gesti d’amore, perdonare, dare una seconda chance. Ma a C’è Posta Per Te trovano spazio anche le storie simpatiche e giocose come persone adulte alla ricerca di un primo amore, le sorprese ad un genitore, ad un figlio ad una persona amata, in cui spesso vengono coinvolti i loro beniamini del cinema, della televisione, dello sport e della politica.
Beniamini che, svestiti i loro panni da “star”, mostrano un aspetto che non si conosce, si mettono in gioco in prima persona per regalare attimi indimenticabili attraverso parole di conforto ma anche gesti concreti che possono aiutare in un momento di difficoltà.
Nella prima puntata a essere coinvolti in due bellissime sorprese gli amatissimi attori Sabrina Ferilli accompagnata da sua mamma Ida e il Doc più famoso d’Italia Luca Argentero.
A recapitare gli inviti a partecipare quattro postini: Gianfranco Apicerni, Marcello Mordino, Chiara Carcano e Andrea Offredi che in sella alle biciclette girano in lungo e in largo l’Italia e l’estero.