Il 1 Gennaio 2015, arriverà anche in Italia “American Sniper”, l’attesissimo e controverso nuovo film diretto dalla leggenda vivente di Hollywood, Clint Eastwood. Il film narra l’incredibile storia vera di Chris Kyle (interpretato da Bradley Cooper) che è stato il cecchino più implacabile nella storia dell’esercito americano. Arruolatosi con il Corpo Speciale dei Navy SEAL, Kyle divenne ben presto l’incubo dei combattenti iracheni nel corso della Guerra del Golfo, al punto tale da essere soprannominato da essi “Il Diavolo”. Diventato un vero e proprio eroe nazionale negli States, grazie alla sua infallibile mira, Chris Kyle ammazzò con precisione chirurgica centinaia di “nemici”. Ovviamente, la sua figura e le sue gesta, sollevarono nell’opinione pubblica mondiale più di un interrogativo etico: per alcuni era semplicemente un assassino, per altri un eroe della nazione americana. Il protagonista di questa storia, dopo essersi congedato, tornò in America, dove venne ucciso in circostanze mai del tutto chiarite all’inizio del 2013 in un poligono di tiro nel Texas da un altro reduce veterano dell’Iraq, pare nel corso di una banale lite. Quasi una beffa ed una fine ingloriosa per colui che tante volte era rientrato a casa incolume dopo aver combattuto sui fronti più caldi del pianeta.
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