Oggi, 17 novembre, alle ore 17.00 si è tenuto un panel di presentazione in live streaming riguardante la rinascita della storica etichetta N1 legata indissolubilmente ai nomi di Lucio Battisti e Mogol e ai loro tanti successi. Hanno partecipato all’incontro: Mara Maionchi, Mogol, Stefano Patara (Sony Music Italy), Sara Potente (Sony Music Italy) e Massimo Bonelli (iCompany), Lorenzo Luporini (moderatore) e i nuovi artisti della N1.
L’incontro si è svolto sulle ali della memoria nel ricostruire con nostalgia le varie fasi che portarono al successo della coppia Battisti-Mogol con il contributo di interviste inedite fatte a Lucio da Max Onorari nel 1976, riguardanti in particolare il difficile rapporto di diffidenza del cantante con i media. Risentire la voce di Battisti è stata per tutti una forte emozioni, in particolare per Mara Maionchi e Mogol che hanno vissuto quegli anni densi di creatività, di entusiasmo, di novità della musica italiana.
La Maionchi ha detto che Battisti e Mogol erano la punta di diamante della N1 ricordando che l’etichetta ha visto, in una stagione fantastica, la bellezza di 108 posti in classifica, cosa irripetibile nella realtà attuale. Ha ricordato che il primo disco nato sotto questa etichetta fu Questo folle sentimento nel 1970, eseguito dalla Formula 3, sigla di chiusura del Festival Bar di quell’anno, ideato da Vittorio Salvetti.
Mogol ha avuto parole di stima per la Maionchi, da lui considerata alla stregua di una Ferrari per capacità organizzative, fiuto nel cercare nuovi talenti,scrupolosa e affidabile. Ha ricordato altresì che la promozione di un disco è importantissima, cosa che negli anni passati veniva affidata alla figura mitica del disk jockey. Per quanto riguarda il suo rapporto con Battisti ha ricordato il loro viaggio a cavallo da Milano a Roma e una frase ormai storica pronunciata da Lucio nei suoi confronti: «Il mio unico merito è quello di aver creduto ad un pazzo». Ha inoltre parlato della sua scuola di musica e dei suoi allievi che hanno imparato a non mollare mai e a studiare sempre perché soltanto la fortuna non basta per intraprendere una carriera musicale.
Pur sottolineando l’irripetibilità di quei momenti magici Patara, Potente e Bonelli hanno detto che la rinata etichetta N1 guarda al suo passato con orgoglio ed è portatrice di creatività ed innovazione. I brani presenti nel suo catalogo fanno parte della storia della musica italiana e sono un patrimonio al quale attingere per la realizzazione di questo nuovo progetto entusiasmante e che può dare nuove prospettive al cambiamento futuro.
È stata poi la volta dei nuovi artisti che rappresentano le nuove leve della N1: Iosonouncane, Colapesce, Dimartino, il duo LRDL.
Tutti si sono dimostrati entusiasti nel raccogliere il messaggio della rinata etichetta puntando soprattutto sull’avanguardia e la ricercatezza dei brani da proporre. Pur avendo storie diverse tra loro, gli artisti citati sono consapevoli della grande opportunità che è stata loro offerta e a noi di Mydreams non resta altro che formulare loro gli auguri di una lunga e soddisfacente carriera.