Il Teatro Sancarluccio di Napoli apre il sipario al nuovo progetto “Teatro e psicoanalisi”. Ideata dalla dottoressa Alessia Pagliaro, la minirassegna comprende quattro spettacoli selezionati nel cartellone della stagione del teatro napoletano.
«L’idea nasce dalla volontà ma anche dalla necessità di portare la psicoanalisi vicino alla gente – sostiene la psicoanalista Alessia Paglia – E quale mezzo migliore se non il teatro, che da sempre ha la capacità di mettere in scena le esperienze vere, le emozioni, tutto quello che affrontiamo nella realtà. Abbiamo scelto quattro spettacoli poiché in ognuno di loro c’è un elemento importante da poter analizzare o meglio psicoanalizzare. Grazie al progetto “Teatro e psicoanalisi” lo spettatore entrerà in contatto con i personaggi della scena. Quindi, oltre a godere della rapprsentazione teatrale,potrà acquisire delle informazioni maggiori e condividere delle riflessioni che ognuno farà alla fine dello spettacolo.»
Per quattro domeniche consecutive, dopo la replica pomeridiana, Alessia Pagliaro, incontrerà il pubblico e gli attori per discutere insieme su alcuni temi fondamentale della psicoanalisi, affrontati nelle piéce teatrali.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 23 novembre, dopo “Femmene”, interpretato da Nunzia Schiano e Miryam Lattanzio per la regia di Niko Mucci.
Seguiranno: il 14 dicembre, Massimo Andrei in “Un pop antico”. L’1 febbraio 2015, Gea Martire in “Vulio”, l’8 marzo 2015 Rosaria De Cicco in “Almost famous – ovvero Io e le donne”.