La mostra, curata da Antonio Paolucci e Fernando Mazzoccapera, è organizzata nell’ambito delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta e sarà ospitata dal 12 marzo al 4 luglio 2021 presso il Museo San Domenico di Forlì, città dove Dante trovò rifugio nell’autunno del 1302.
Si segnala che per la rassegna arriveranno opere da tutto il mondo e capolavori custoditi presso la Galleria degli Uffizi. In particolare segnaliamo tra le tante opere il ritratto dell’Alighieri e quello di Farinata degli Uberti di Andrea del Castagno.
Dagli Uffizi arriveranno in particolare il mio disegno dell’Anima Dannata, il ritratto di Dante dipinto da Cristofano dell’Altissimo e la Cacciata dal Paradiso terrestre del Pontormo (un disegno di Michelangelo che ritrae un dannato all’Inferno della Divina Commedia), i ritratti di Dante realizzati da Andrea del Castegno e da Farinata degli Uberti che solitamente sono esclusi dall’abituale percorso museale poiché sono collocati all’interno della chiesa di San Pier Scheraggio (che pur trovandosi all’interno dell’edificio degli Uffizi, non è accessibile al pubblico ed è proprio in quel luogo che era solito riunirsi un consiglio a cui apparteneva anche Dante).
La mostra comprenderà poi anche una cospicua serie di disegni di Federico Zuccari che realizzò per l’edizione cinquecentesca della Divina Commedia.
Possiamo quindi concludere che questa si prospetta essere una delle mostre più interessanti del prossimo anno.