C’era una volta un signore dai modi garbati , umile come solo i grandi sanno esserlo ,votato alla musica e agli affetti familiari. Il suo nome? Ennio Morricone E le sue musiche? Tante e tutte belle , suggestive, affascinanti che hanno fatto da colonna sonora ai film più importanti della storia del cinema e anche della nostra vita. Chi di noi non ricorda la melodia struggente di Mission o le note sincopate di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto,le atmosfere western dei film di Sergio Leone, suo compagno alle elementari,la voce calda ed unica di Edda Dall’Orso, le melodie di Metti una sera a cena o quelle indimenticabili di Nuovo cinema Paradiso? E ancora: Gli intoccabili,Malena,Uccellacci e uccellini,Teorema,Queimada,L’
“All’alba di oggi, con il conforto della fede, si è spento il Maestro Ennio Morricone.Ha conservato fino all’ultimo lucidità e grande dignità. Ha salutato la moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stata accanto fino all’ultimo respiro, ha ringraziato i figli ed i nipoti per l’amore e le cure che gli hanno donato e ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività”.
93 anni e una vita piena, spesa per la musica e con la musica. Numerosi i riconoscimenti : due Oscar, uno alla carriera nel 2007 e un altro nel 2016 per la colonna sonora del film di Quentin Tarantino The Hateful Eigth dedicato alla amatissima moglie Maria, tre Grammy Awards,quattro Golden Globes, sei Bafta, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento,due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera,un Polar Music Prize. Nel 2017 Morricone ha ricevuto dal Presidente Mattarella l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
Il suo ultimo concerto dal vivo è stato al Summer Festival di Lucca nel giugno del 2019.
Noi abbiamo avuto la fortuna di ascoltarlo nella splendida cornice della Reggia di Caserta il 13 luglio 2017 con l’Orchestra Roma Sinfonietta, il Coro Verdi di Salerno e le splendide voci soliste di Dulce Pontes e Susanna Rigacci . Attesa e trepidazione quando Morricone sale sul palco e un’altalena di emozioni fino alla fine . Il Maestro dirige seduto ed è molto affaticato ma al termine del concerto non vuole lasciare il suo pubblico che gli tributa fragorosi applausi.