Continua con grande successo di pubblico e critica la rassegna di coproduzioni RAI con film italiani in prima visione su piattaforma digitale streaming programmati fino al mese di luglio 2020, causa emergenza sanitaria da Coronavirus.
Dal 25 giugno è in visione Otzi e il mistero del tempo del regista romano Gabriele Pignotta, vincitore della categoria 6+ del Festival per ragazzi Giffoni Vallepiana 2018. È un film di genere fantasy e, come si diceva una volta, per tutte le famiglie in quanto fondato su valori condivisi e buoni sentimenti.
Nel 1991 furono rinvenuti ai piedi del ghiacciaio di Similaun i resti di un uomo vissuto nell’età del rame a cui fu dato il nome di Otzi perché nascosto tra la Val Senales dell’Alto Adige e la Valle Otzal del Tirolo. Oggi la mummia è ospitata nel Museo Archeologico di Bolzano per la felicità dei visitatori.
Nel film Otzi, impersonato dall’attore nordirlandese Michael Smiley, è uno sciamano e viene fatto ritornare in vita dalla strega malefica Gelica (Alessandra Mastronardi) per carpirne il segreto del tempo e restare così sempre giovane e bella. Ma i suoi piani vanno in fumo perché tre ragazzini: Kip (Diego Delpiano), Anna (Amelia Bradley) e Elmer (Juhan Cousin) tra colpi di scena, poteri magici e profonda amicizia, salveranno Otzi.
Il film non nasce con l’intento di promuovere il nostro patrimonio archeologico o paesaggistico ma certamente il suo impatto culturale è notevole in quanto la cinepresa ritrae la vera mummia di Otzi e un paesaggio incontaminato fatto di montagne, ruscelli e tanto tanto verde. L’idea di partire da una scoperta scientifica così importante per raccontare una storia fantastica è certamente bella ed originale come bello e potente è il rapporto di empatia e di amicizia tra Otzi e i tre ragazzi. Se fossimo sfiorati dal dubbio che la magia non esiste questo film fornirebbe la prova inconfutabile che essa esiste, eccome e rende la nostra vita quotidiana un vero e proprio spettacolo!
Buona la prova degli attori professionisti, Michel Smiley, Alessandra Mastronardi e Vinicio Marchioni nel ruolo di Carlo, il padre di Kip. Ma come sempre accade nei film dove recitano bambini o ragazzi, questi sono di gran lunga più bravi per spontaneità ed entusiasmo.
Il film è girato in lingua inglese nel tentativo di ottenere un mercato estero. Vi ricordiamo i prossimi appuntamenti su RaiPlay: Dafne di Federico Bondi con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli e Stefania Casini (dal 2 luglio). Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio con Anna Foglietta e Giampiero De Concilio (dal 9 luglio).