La Zecca dello Stato ha ideato e coniato una moneta dedicata al grande attore e commediografo Eduardo De Filippo per commemorare il centoventesimo anniversario della sua nascita avvenuta a Napoli il 24 maggio 1900. Ha il valore nominale di 5 euro,è in versione proof e bimetallica.La moneta emessa dal Ministero dell’Economia e Finanze appartiene alla serie Grandi Artisti Italiani che omaggia l’arte e la cultura del nostro Paese. L’autrice è Maria Carmela Colaneri che ha realizzato anche la moneta per la pizza e quella per Pulcinella. Sul verso diritto c’è il ritratto di Eduardo delimitato da un sipario e nel giro la scritta Repubblica Italiana.Sul verso rovescio c’è una scena tipica del teatro all’italiana con palcoscenico,quinte e sipario e la scritta Eduardo De Filippo con la riproduzione di alcuni oggetti simbolo del suo teatro:una tazzina,una caffettiera,un corno e la stella del presepe.
Il Poligrafico dello Stato ha stampato in 600mila esemplari un francobollo commemorativo. Il bozzetto a cura di Fabio Abbati vede ritratto il profilo di Eduardo sullo sfondo di un sipario di colore rosso pompeiano e due date:1900-1984.
I collezionisti sono invitati ad acquistare al più presto sia la moneta che il francobollo perché entrambi a tiratura limitata.
Notizie su Eduardo De Filippo
Figlio naturale del grande attore e commediografo Eduardo Scarpetta e della sarta teatrale Luisa De Filippo,Eduardo nasce a Napoli,nel quartiere Chiaia,il 24 maggio del 1900. Debutta a soli 4 anni nella Compagnia teatrale paterna nella farsa La Geisha al Teatro Valle di Roma.
Attor giovane nella Compagnia del fratellastro Vincenzo ,sperimentando anche il teatro di avanspettacolo decide di mettersi in proprio con i suoi due fratelli Peppino e Titina,fondando nel 1931 la Compagnia del Teatro Umoristico dei De Filippo e portando per la prima volta in scena Natale in casa Cupiello.Tale Compagnia si scioglierà a causa di un diverbio mai sanato con il fratello Peppino.
Nel 1948 acquista il semidistrutto Teatro San Ferdinando con il progetto di farne un teatro popolare e una scuola di recitazione per i ragazzi meno fortunati.Eduardo si occuperà anche di quelli reclusi al Filangieri.
Eduardo ha scritto più di quaranta commedie,rappresentate in tutto il mondo.Ecco alcuni titoli:Napoli milionaria Filumena Marturano,Le voci di dentro,Non ti pago,Sabato domenica e lunedì,Uomo e galantuomo,Ditegli sempre di sì,Gli esami non finiscono mai.
Candidato al Premio Nobel per la letteratura,nel 1981viene fatto Senatore a vita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Muore a Roma il 31 ottobre 1984 e le sue spoglie riposano nel Cimitero del Verano.
“…è stata tutta una vita di sacrifici e di gelo!Così si fa teatro.Cosi’ ho fatto! Ma il cuore ha tremato sempre,tutte le sere!E l’ho pagato ,anche stasera mi batte il cuore e continuerà a battere anche quando si sarà fermato” (Dall’ultimo discorso fatto al Teatro greco di Taormina il 15 settembre 1984).
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