Nella discografia di Robbie Williams, che fino a ieri vantava ben 12 album in studio, quello che mancava era sicuramente un album di canzoni natalizie. Ecco che arriva oggi, venerdì 22 novembre, “The Christmas Present” (Columbia Records / Sony Music UK). Questo è il titolo che Mr Williams – uno degli artisti più amati del mondo – ha scelto per il suo primo album di Natale, un lavoro che aggiunge un nuovo importante traguardo nella sua strabiliante carriera.
«Sono davvero felice – racconta Robbie – di questo mio primo album di Natale. Ne ho fatti tanti nella mia carriera e realizzare questo disco è un altro sogno che si avvera. È stato davvero divertente registrarlo e non vedo l’ora di farvelo ascoltare».
Il disco è stato registrato in diverse location tra cui Londra, Stoke-on-Trent, Los Angeles e Vancouver e vede il cantautore inglese collaborare ancora una volta con Guy Chambers, che ha prodotto la maggior parte del progetto insieme a Richard Flack.
“The Christmas Present”, disponibile in digitale, in CD (standard e deluxe) e in vinile, si compone di un doppio album composto da “Christmas Past” e “Christmas Future”, con all’interno sia brani inediti che grandi classici della tradizione natalizia, eseguiti con alcune speciali guest star, quali Rod Stewart, Bryan Adams, Jamie Cullum e Tyson Fury.
Disco 1: “Christmas Past” include i classici “Winter Wonderland” (con i cori eseguiti dal coro LMA), “Santa Baby” in duetto con la cantante tedesca Helene Fischer, “Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!”, una cover di “The Christmas Song” (resa celebre da The Nat King Cole Trio), “Merry Xmas Everybody” di Slade featuring Jamie Cullum, e “It’s A Wonderful Life”, in cui Robbie duetta con suo padre Peter Conway.
Disco 2: “Christmas Future” include gli inediti “Time For Change”, “Home”, “Fairytales” featuring Rod Stewart e “Bad Sharon” con il campione di box Tyson Fury, e le cover di ”Christmas (Baby Please Come Home)” in duetto con il cantautore canadese Bryan Adams e “I Believe In Father Christmas”.La versione CD deluxe include quattro bonus track, compreso il duetto con Rod Stewart sulle note di “It Takes Two”.