Dal 14 al 29 settembre torna a San Giorgio a Cremano Ethnos, il festival internazionale di Musica etnica.
Giunto alla XXIV edizione è ideato e diretto da Gigi Di Luca e si tratta di un grande progetto itinerante che coinvolge 8 comuni della provincia di Napoli con concerti, workshop, stage di danza, incontri e itinerari turistici: accanto al comune di San Giorgio a Cremano, infatti, i live raggiungeranno anche Bacoli, Boscotrecase, Cercola, Grumo Nevano, Massa Lubrense, Torre Annunziata e Volla accogliendo artisti provenienti da Spagna, Francia, Argentina, Iran, Albania, Angola e da gran parte del Sud Italia.
Ad inaugurare l‘edizione 2019 di Ethnos, sabato 14 settembre alle ore 20:30 presso Villa Vannucchi (a San Giorgio a Cremano) sarà il flamenco di uno de tra i più apprezzati chitarristi della scena contemporanea iberica: Juan Gómez “Chicuelo”. Il musicista originario di Barcellona presenterà in esclusiva il suo nuovo lavoro da solista “Uña y carne”: 8 brani tra bulerías, tanghi, guajiras, rumbas, sevillanas, tanguillos e rondeñasthat. Ad affiancarlo dal vivo, nella sua unica tappa italiana, Joaquín Gómez (voce), Carlos Caro (violino) e Paco de Mode (percussioni).
Oltre ai concerti in programma sono previste anche numerose attività collateralidi promozione e valorizzazione del territorio. L’itinerario naturalistico tra il Santuario di Santa Maria e il Castello alle Gavete (Monte Somma) con la guida Umberto Saetta. L’incontro con i contadini vesuviani Libera Feola e Franco Mosca con visita alle aziende e degustazione dei prodotti tipici, la visita guidata agli Scavi di Oplonti a cura di Archeoclub, l’Itinerario culturale-naturalistico “Passeggiando tra uliveti” a cura di ProLoco Due Golfi.
Spazio anche a workshop e incontri: “Danze del Sud” a cura di Alessia Tudda, “Terra Nera” con il fotografo Pino Miraglia, “Navigando sulle rotte” dal Mediterraneo all’Oriente con Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon.
“Ethnos Festival è ormai riconosciuto come il festival della contaminazione culturale – spiega il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno. Giunto alla XXIV edizione, esso è molto di più di una kermesse musicale. E’ piuttosto un percorso che attraversa virtualmente i vari continenti, nato per dare testimonianza diretta delle culture che popolano il mondo e per condividerle attraverso la musica, la danza e le tradizioni popolari. D’accordo con l’assessore alla Cultura Pietro De Martino, possiamo affermare che San Giorgio a Cremano, da anni è città guida in questo perché crediamo fortemente nella diffusione dei valori di accoglienza e tolleranza e perché è nostro dovere cancellare quegli stereotipi che molto spesso non rispecchiano la realtà”.
Tra gli ospiti in cartellone vi segnalo: Chicuelo che inaugura a Villa Vannucchi (San Giorgio a Cremano) Lucia de Carvalho, Redi Hasa e Maria Mazzotta, Ars Nova Napoli, Duo Bottasso e Simone Sims Longo, Cesare dell’Anna e Opa Cupa, Cafè Loti, Rione Junno, SuRealistas e Teresa De Sio che chiude la kermesse sempre a San Giorgio a Cremano.