Se ci avessero detto solo due anni fa che Costantino della Gherardesca sarebbe diventato il volto di punta di Rai Due nessuno ci avrebbe creduto. Invece, dopo il successo di Pechino Express, definito da molti il reality game più intelligente degli ultimi tempi, il narratore in tv torna con Boss in Incognito dal 22 dicembre.
«Già la data di partenza – dice Costantino alla presentazione del palinsesto della rete – è un’indicazione di quanto siamo lontani dalle logiche commerciali. E di come in Rai ormai, e nella tv e radio stato si possa fare sperimentazione indipendente vera».
Cosa succede alla Rai ingessata? Almeno per quanto riguarda Rai Due sembrano tempi lontani quelli del “giochiamo facile”. Boss In incognito racconta di 10 boss che lavorano sotto mentite spoglie nel livello più basso dell’azienda. L’anno scorso un mese di programmazione avevo portato molta curiosità e qualche polemica. In Italia è difficile districarsi sui luoghi di lavoro senza creare scossoni. C’è anche da interrogarsi sulla correttezza di alcune sfumature del gioco, dove appunto, vengono messe in gioco dinamiche aziendali dure ad essere scalfite.
Ma il format funziona perché mette a nudo la piccola imprenditoria locale fa capire cosa c’è di migliorabile. «Si vede la trasformazione – assicura Costantino – perché poi il mood è molto nord-europeo e alla fine della puntata tutti sono assieme al capo senza distinzione e distanze di ruoli».
Il programma parte dalla Lombardia e affronta varie situazioni in tutta Italia. Prodotto da Rai ed Endemol ha alla regia Giorgio Romano, già al lavoro su alcuni pre-serali molto mainstream.
Angelo Teodoli, direttore di rete, gongola per l’extreme make-over (per parafrasare altre tv) di Rai Due «che in pochi anni ha abbassato l’età media dei suoi spettatori di vari punti senza perdere in ascolti. Anzi siamo gli unici che cresciamo con Rai Uno».
Certo, a Natale state tranquilli che i palinsesti non saranno rivoluzionari. La fetta di pubblico che il Due vuole acciuffare è sensibilmente più giovane, ma sono confermate le prime serate di intrattenimento famigliare (Caterina Balivo il 23 dicembre) e divulgazione scientifica (Roberto Giacobbo il 2 gennaio). C’è anche uno special su Mina in seconda serata il 25 dicembre. In attesa della ripresa di The Voice, con l’attesa dell’arrivo dei nuovi coach, ancora non svelati (parte a febbraio).
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