Venerdì 21 giugno dalle ore 10:30 alle 13:00, presso il Parco Archeologico di Cuma (in via Monte di Cuma 1, Pozzuoli – Napoli), ci sarà un altro imperdibile appuntamento con Rita Esposito per “il fiume di rose”_ il cammino degli immortali a cura di Daniele Galdiero. La performance d’arte si terrà nell’Antro della Sibilla di con ingresso gratuito.
Nel giorno del solstizio d’estate l’artista Rita Esposito realizzerà, infatti, una performance ispirandosi al racconto dell’Antro delle Ninfe nell’Odissea. Come le Naiadi nei versi omerici “…tessono manti purpurei, meraviglia a vedersi…”, l’artista intreccerà trame di filato lungo il percorso dell’Antro in una metafora del rapporto fra la Vita e la Morte, attraverso lo strumento del tessere. La volontà di terminare la trama di base in un luogo dal valore fortemente simbolico ha orientato la scelta di Rita Esposito su Cuma, luogo-madre della storia occidentale: origine della civiltà partenopea e centro della cultura mediterranea. Il richiamo, infatti, all’antica Sapienza del Femminile (costante dell’intero progetto artistico “ il fiume di rose” ) trova in questa performance il suo culmine con la scelta di un luogo: crocevia di culture e saperi, legato al mito della Sibilla, profetessa legata all’oracolo dei morti capace di fornire responsi alle migliaia di pellegrini che giungevano a Cuma da ogni parte del Mediterraneo.
Ricordiamo che i manufatti diverranno parte dell’opera collettiva, “il fiume di rose”, installata per l’occasione nell’Antro, concludendo la realizzazione della rete di 33 metri che è stata base e sostegno di tutti gli eventi realizzati nel corso di questi ultimi 9 mesi del percorso artistico itinerante e interattivo che terminerà proprio il prossimo 21 giugno con la realizzazione di un “manufatto artistico collettivo” formato dall’unione di tutte le rose realizzate all’uncinetto dall’artista e da una moltitudine di sapienti mani di donna su una rete realizzata all’uncinetto interamente dall’artista.
Si segnala che il manufatto artistico collettivo “il fiume di rose” sarà poi esposto nel mese di luglio presso il Palazzo delle Arti di Napoli e successivamente in altre location d’eccezione.