Il nuovo singolo degli Statale 66, resident band di Stracult, noti per le versioni beat/rock di colonne sonore interpretate al programma di Rai2, è un brano dal titolo “The best thing you can feel”, una delicata ballad dai toni beatlesiani – ma anche molto oasisiani – nella quale la voce e l’orchestra dialogano pigramente di sensazioni solitarie, di fotografie istantanee che ritraggono momenti di vita in casa, dilatati, quasi fermi nel tempo. Emerge in questo quadro la figura dello scrittore, che nel suo ambiente più ovattato e protetto mette a fuoco la sua ispirazione e trova il giusto percorso creativo per dar vita ad un nuovo racconto.
Dal brano un video prodotto da Bunker Hill e diretto da Riccardo Fabrizi, girato con lo spirito del cortometraggio d’autore, che porta la band sul set per restituire allo spettatore un’elegante immagine in bianco e nero, in equilibrio tra luci delicatamente geometriche ed ombre incisive; il progetto vanta una prestigiosa squadra di produzione, dal direttore della fotografia Vincenzo Carpineta, storico direttore della fotografia del cinema italiano e internazionale ( tra i tanti titoli spiccano”La Stoffa dei Sogni”, la fiction di Rai1 “Nero a metà” e “Game of Thrones” come operatore), a Paola Marchesin, costumista con tre candidature ai nastri d’argento (tra i tantissimi attori ha vestito in scena Alberto Sordi e Vittorio Gassman).