Dal 27 aprile al 5 maggio il Palazzo dei Congressi Federico II di Napoli ospita la quarta edizione della rassegna NapoliModaDesign, diretta dall’architetto Maurizio Martiniello. Madrina dell’evento sarà l’attrice, conduttrice e modella Rocío Muñoz Morales, che riceverà il premio “Spettacolo”.
«NapoliModaDesig – commenta Maurizio Martiniello è un gruppo di persone che cresce ogni anno. Tra i progetti futuri sicuramente quello di accogliere a Napoli brand nazionali e internazionali, ma di importare fuori solo brand campani. Questo progetto vedrà la sua prima occasione a Nizza. Quest’anno, per la prima volta, NapoliModaDesign sviluppa, con il patrocinio dell’Università degli Studi Di Napoli Federico II Facoltà di Architettura, Ordine degli Architetti, ed Associazione per il Disegno Industriale delegazione Campania, un progetto rivolto a tutti i professionisti, giovani e meno giovani. Dalla rete con gli enti locali è stato quindi bandito il concorso che si divide in due sezioni: A1 per i progetti già realizzati oppure per i prototipi e A2 per le proposte progettuali. Sono fiero di quest’unità d’intenti e che sia d’auspicio per nuove e solide sinergie, perché la nostra Regione necessita di uno sviluppo più capillare, in particolar modo nei settori di Moda e Artigianato, che da sempre ci permettono di distinguerci nel mondo per eccellenza e tradizioni».
Per l’occasione l’architetto Maurizio Martiniello ha realizzato una Contemporary House, un appartamento lussuoso e funzionale, innovativo ed ecocompatibile, per offrire ai visitatori e addetti a lavori, nel corso della kermesse, una visione più completa delle novità che ci attendono nel 2020, dalla domotica alle materie prime, dai tessuti ai complementi d’arredo fino all’illuminoteca.
L’evento è una piattaforma di scambio e di crescita professionale volto a favorire nuove sinergie sul territorio tra architetti, artigiani, piccole/medie e grandi imprese, avvicinando i designer al mondo dell’artigianato e delle aziende produttrici e mettendo in evidenza quelle che sono le tendenze sviluppate negli ultimi anni o quelle nascenti in ambito progettuale e culturale.
La kermesse napoletana non è solo arredo, ma anche moda con numerose sfilate in programma, trunk show, sertorial talk, corsi, approfondimenti, dibattiti. Un ampio spazio sarà dato ai giovani stilisti che avranno l’occasione di presentare le loro creazioni. La Contemporary House ospiterà, infatti, l’Accademia d’arte fashion, l’istituto di Design e l’istituto Professionale Moda.
«La moda e il design – la giornalista e conduttrice televisiva Rosanna Cancellieri – legatissimi tra loro come l’arte, esprimono l’estetica del tempo che a sua volta segue l’evoluzione del tempo. Addirittura l’anticipa perché riesce ad annusare quelli che sono i cambiamenti, i desideri che stanno già crescendo. Negli anni ’70 abbiamo avuto un’esplosione di creatività pazzesca. Ci hanno visto nascere e conquistare i mercati con le nostre firme che ancora oggi sono la nostra eccellenza. Quindi quello è stato un momento magico. La moda capisce prima di noi quello che vogliamo, quello che desidereremo, quello che ci stiamo preparando a volere. La moda è comunicazione. Ogni giorno quando apriamo l’armadio e scegliamo un vestito e scegliamo, un colore, in realtà stiamo scegliendo una parola da lanciare intorno a noi. E questo è un nostro modo di comunicare. La moda è business nel senso più pratico, è artigianalità sublime, è un mondo che descriverlo soltanto come il lusso, il sexy, è una stupidaggine, perché c’è molto ma molto di più dentro. Ed è un mondo in continuo rinnovamento. Io ne sono veramente affascinata e ringrazio i nostri creativi perché mi hanno veramente insegnato molto sul piano della comunicazione. Sono molto contenta e ringrazio dell’invito oggi, perché sento un fermento e una vivacità veramente notevole e questo mi fa un immenso piacere. Napoli a mio parere potrebbe diventare un polo di attrazione del sud, con le sue eccellenze artigianali, anche perché Milano continua a dominare, ma diciamoci la verità negli ultimi tempi è stata soprattutto una grande vetrina di mercato, mentre Roma dal punto di vista della moda e del design non è più come un tempo».
Per il programma completo della kermesse consultare il sito NapoliModaDesign