Prosegue la rassegna Storie Naturali e Strafottenti che il Teatro Mercadante di Napoli dedica a Giuseppe Patroni Griffi, nel decennale della sua scomparsa. Il secondo spettacolo della rassegna è Il Mio Cuore è Nel Sud, diretto e interpretato da Mariano Rigillo, con musiche originali di Bruno Maderna eseguite dall’orchestra del Teatro San Carlo diretta da Maurizio Agostini; una co-produzione Teatro Stabile di Napoli e Teatro di San Carlo (repliche sabato 10 Gennaio ore 19 e domenica 11 ore 18).
Il Mio Cuore è Nel Sud è uno dei primi lavori di Patroni Griffi. Si tratta di un radiodramma del 1950, che vinse quell’anno il Microfono d’Argento. Sullo sfondo di una degradata città del sud, una giovane madre, Dolores, viene attratta dal canto proveniente dalla cella di un carcere. Precipita così in un profondo smarrimento, emotivo e sentimentale, che la condurrà alla follia e ad un tragico epilogo. “Lo sguardo dell’autore sul dramma che si compie – scrive Rigillo – evita la compassione, trascurando i moti interiori della psiche dei personaggi, mettendo invece in risalto le implicazioni sociali della patologia mentale”.
La regia di Mariano Rigillo è lucida e attenta nel rendere questi aspetti. La sua interpretazione misurata e profonda ben restituisce il senso e le inquiete atmosfere del radiodramma. A dargli man forte sulla scena, un cast di alto livello: Anna Teresa Rossini, Ruben Rigillo, Antonio Izzo e la bravissima Silvia Siravo, particolarmente intensa, nel ruolo di Dolores. L’orchestrazione delle musiche di Maderna, eseguite dall’orchestra diretta dal M° Agostini, con l’intervento delle voci soliste Elsa Ascione e Antonella Cozzolino, contribuiscono all’ottima riuscita di uno spettacolo dal forte impatto emotivo.
Da vedere.