Al Teatro Brancaccio di Roma va in scena, fino al 21 ottobre, “Il circo degli orrori (The circus of horror). Lo spettacolo si ispira in maniera leggera ed ironica ad atmosfere tipiche delle pellicole horror mettendo in scena uno evento dinamico e divertente, con numeri che si susseguono veloci, venati di tenebra ma con l’immancabile sense of humour. Il pubblico, accolto all’ingresso da personaggi “terrificanti”, verrà traghettato da uno strano personaggio – che ricorda Nosferatu – nel mondo inquietante del circo degli orrori, abitato da morti viventi, acrobati che sembrano usciti da un rito voodoo, un dislocatore indemoniato in attesa dell’esorcista, killer clown dall’aspetto non proprio tranquillizzante ma sempre assai comico, vampiri. Il Circo degli Orrori è uno spettacolo che associa le tre arti: il teatro, il circo e il cabaret. Teatro perché si narra una storia, Circo perché viene utilizzata questa tecnica per realizzare e raccontare le storie mimate ed acrobaticamente sviluppate e Cabaret per la sensualità di alcune performance, la sintonia e l’interazione con il pubblico, con un pizzico di malizia. Pur non essendo uno spettacolo pensato per i bambini (l’evento è infatti sconsigliato ai minori di 12 anni), quelli presenti non sono mai neppure per un momento spaventati ma piuttosto affascinati e divertiti. The Circus Of Horrors è nato in Inghilterra nel 1995 grazie a una fortunata idea di “Doctor John Haze”, un mangiafuoco che ideò un mix fra numeri di rischio estremo in salsa Horror e musica rock. Il titolo che ha ispirato lo show viene da un film inglese degli anni Sessanta dal titolo The circus of horror e quello che nacque fu un incrocio tra il Cirque du Soleil e il Rocky Horror Show con grande partecipazione degli spettatori che diventarono veri e propri fan tanto da seguire il complesso negli anni assistendo a tutte le sue nuove produzioni in Inghilterra. L’enorme successo Inglese del CIRCUS OF HORRORS diede spunto a varie compagnie Europee di mettere in scena spettacoli a tematica Horror così dal 2000 sono nati circhi horror in Spagna, Germania, Austria, Francia e per ultima l’Italia.
Un ingresso terrificante, con atmosfere horror, dark che danno subito l’ idea di cosa si andrà a vedere. Per gli amanti del genere e non, è davvero uno spasso potersi immergere in un mondo fantastico, seppur macabro, ma che riesce assolutamente a divertire il pubblico. Innanzitutto c’è da dire che gli artisti in scena sono di una bravura assoluta. La musica rock è la padrona indiscussa dell’ intero spettacolo. È la musica infatti a scandire i tempi degli artisti, che non sono mai fermi, muovendosi sempre a passo di danza. Ballerini, acrobati, circensi, tutti uniti per un’ opera innovativa per l’ Italia. La scuola inglese ha molto da insegnare e questo spettacolo rende al meglio quelle atmosfere. Il pubblico è attento, si diverte, si spaventa e a tratti si disturba su alcune scenette in cui due attori scendono in platea cercando le cavie da trascinare sul palcoscenico. Insomma, da vedere assolutamente. Spegnete i cellulari e lasciatevi rapire, per una serata indimenticabile. Non è un addio ma, un arrivederci!