Si è appena conclusa la 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. “Roma” di Alfonso Curaron riceve il Leone d’Oro 2018. La pellicola sarà in distribuzione a dicembre nelle sale e in streaming su Netflix, major produttiva del film.
Sconfitta per il cinema italiano a Venezia 75. Nessun premio per i tre film in concorso per il Leone d’Oro (Suspiria di Luca Guadaganino, What You Gonna Do When The World’s On Fire? di Roberto Minervini e Capri-Revolution di Mario Martone).
Il Gran Premio della Giuria di Venezia 75 va a The Favourite di Yorgos Lanthimos. Il Leone d’Argento per la miglior regia a Jacques Audiard per il film The sisters brothers. La Coppa volpi per il miglio attore viena assegnata a Willem Dafoe per il film At Eternity’s gate di Julian Schnabel. Il premio come Miglio sceneggiatura va a Joel Ethan Coen per The Ballad Of Buster Scruggs, altro film prodotto da Netflix. Il Premio speciale della giuria e il Premio Marcello Matroianni vanno alla pellicola australiana The Nightingale di Baykali Ganambarr.
Il Leone del Futuro – Venezia opera prima Luigi De Laurentiis viene assegnato a Yom Adaatou Zouli (Il giorno che ho perso la mia ombra) di Soudade Kaadan. Il premio è di 100.000 dollari, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.
Nella sezione Orizzonti Kraben Rahu (Manta Ray) di Phuttiphong Aroonpheng riceve il premio come Miglior film. Miglio regia a Emir Baigazin per Ozen (Il fiume). Premio Speciale giuria ad Anos (L’Annuncio) di Mahmut Fazil Coşkun, Migliore interpretazione femminile a Natalya Kudryashowaper Tchelovek kotorij udivil vseh (L’uomo che sorprese tutti) di Natasha Merkulova e Aleksey. Migliore interpretazione maschile a Kais Nashif per Tel Aviv on fire di Sameh Zoabi. Sempre nella sezione Orizzonti, ad essere premiato come Migliore sceneggiatura, il film Jinpa di Pema Tseden, mentre come Miglior cortometraggio viene scelto Kado (Un regalo) di Aditya Ahmadha.
Per quanto riguarda i Premi Vrtual reality, Spheres: Chorus of the Cosmos di Eliza McNitt vince come Miglio virtual realiry, Buddy VR di Chuck Chae come Migliore esperienza VR, L’Île des Morts di Benjamin Nuel come Migliore storia raccontata con strumento della realtà virtuale.
Per la sezione Venezia Classici, la pellicola The Great Buster: A celebration di Peter Bogdanovich viene riconosciuta come Miglior documentario, mentre a La notte di San Lorenzo (1982) di Paolo e Vittorio Taviani va il premio come Miglio restauro.