In onda su Rai1 lunedì 16 e martedì 17 febbraio “L’Oriana”, la finction dedicata alla grande giornalista Oriana Fallaci. Ad interpretare la giornalista e scrittrice fiorentina scomparsa nel 2006 è Vittoria Puccini.
Orina Fallaci «È stata un testimone fuori schema del nostro tempo, dalla Seconda guerra mondiale alle Torri gemelle – ha detto in conferenza stampa Tinny Andreatta, direttore di Rai Fiction – è la storia di una donna che crede nella forza femminile e la rivendica. Una professionista, che nel giornalismo e nella scrittura ha raggiunto i massimi livelli. Che affronta la vita e ha coraggio, senza ipocrisie e viltà. Perché svolge un lavoro, in questo caso l’inviato, e ne sente la responsabilità individuale e collettiva».
È stata la prima reporter inviata donna in Italia e la sua grande vocazione era quella della scrittura, anche se, sempre giovanissima, all’epoca della guerra, viene fuori l’altro aspetto del carattere di Oriana Fallaci, quello che gli sceneggiatori hanno privilegiato per scegliere cosa raccontare di lei: il suo essere una grande combattente. A 14 anni Oriana fa infatti la staffetta partigiana sperimentando il dolore della guerra, il coraggio di chi combatte la tirannia ed è disposto a morire. La sua è la vita di una solitaria guerrigliera, di una donna che ha sempre combattuto fino alla sua ultima lotta, quella contro il cancro.
A dare il volto alla Fallaci l’attrice Vittoria Puccini: «È stato motivo di grande orgoglio, una vera sfida. Ho cercato di rispettarla di non imitarla. La Fallaci è stata un vero mito, avanti anni luce a tante della sua generazione, che cogliere tutte le sfumature, mi ha messo a dura prova».
Una miniserie da non perdere e scoprire se la reale personalità di Oriana è stata resa al meglio: cosa certamente non facile vista la complessità del personaggio.