Alle Stufe di Nerone di Bacoli per il settimo anno verrà proposta (dal 1 al 22 luglio) la rassegna di successo “Teatro alla deriva”, ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola. La kermesse teatrale unica nel suo genere vanta una location suggestiva, e tutti gli spettacoli vengono rappresentati su una zattera galleggiante sull’acqua del laghetto delle stufe di Nerone.
«Teatro alla deriva si propone di far conoscere al nostro pubblico giovani talenti del nostro territorio – ha dichiarato Ernesto Colutta- che molto spesso hanno grosse difficoltà ad emergere. Il pubblico che ci segue da anni apprezza i nostri sforzi e i nobili intenti che perseguiamo con passione e tenacia».
La rassegna inizia il 1 luglio con “L’inedito” di Quinta di Copertina, con la regia di Stefano De Luca, liberamente tratto da Shakespeare, che coinvolgerà emotivamente gli spettatori proiettandoli in un luogo magico e fuori dal tempo. Segue la Bottega Bombardini con “Cunto” con la regia di Rosario Sparno, con Antonella Romano e Rosario Sparno. È una storia intrigante e fiabesca che i due protagonisti raccontano in dialetto siciliano mentre si dedicano ai propri lavori. Il 15 luglio tocca al Teatro dell’Osso con la storia di Frida Kahlo, regia di Mirko Di Martino con Titti Nuzzolese e Peppe Romano. La grande artista viene ricordata nel ruolo di moglie e donna che tanto soffrì per il marito Diego Rivera. Il Teatro di ricerca Crasc ci propone il 22 luglio “Totò Crooner”, un Otello principe di Bisanzio, per la regia di Carmine Borrino, che ci propone un ritratto inedito del grande comico a noi caro. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21,30 –biglietto 10 euro.