Sono stati individuati, nel disco di gas e polveri del loro sistema planetario in formazione intorno ad una stella giovanissima, tre pianeti prima sconosciuti.
Pubblicata in due articoli sulla rivista The Astrophysical Journal Letters, la scoperta è stata possibile grazie al radiotelescopio Alma (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) dell’Osservatorio Europeo Australe (Eso) che, con una nuova tecnica, ha permesso di cogliere, nei dischi di gas e nelle polveri, minime anomalie associate alla formazione di pianeti (come i segnali emessi dal monossido di carbonio a specifiche lunghezze d’onda tra l’infrarosso e le onde radio).
Il gruppo coordinato da Richard Teague (dell’Università americana del Michigan) e quello guidato da Christophe Pinte (dell’Università australiana Monash) hanno, dunque, scoperto questi tre pianeti in formazione intorno alla stella HD 163296, che ha una massa due volte il Sole ma un’età di soli 4 milioni di anni.
La stella in questione si troverebbe a circa 330 anni luce dalla Terra, in direzione della costellazione del Sagittario.