“Le avventure di Pinocchio”, con la drammaturgia di Marina Allegri e la regia di Maurizio Bercini, andrà in scena al Teatro dei Piccoli, nella Mostra d’oltremare di Napoli, domenica 15 marzo (ore 17.00, replica per le scuole lunedì 16 alle ore 10). Si rinnova così, con la marionetta più famosa al mondo, il consueto appuntamento con i bambini (dai 4 anni) e le famiglie nel nuovo spazio dedicato all’infanzia ed alla gioventù, aperto per iniziativa del Comune di Napoli e della Mostra d’Oltremare ed affidato per la direzione artistica e la gestione a Le Nuvole, I Teatrini, Progetto Sonora e CineTeatro La Perla.
Una versione particolare ed originale della celebre fiaba di Collodi, con Emanuela Faraglia, Fausto Marchini e Nicol Martini (scene e costumi Maurizio Bercini, Donatello Galloni e Silvia Spagnoli, musichePaolo Codognola, Renato Podestà) prodotta da Fontemaggiore Teatro di Perugia nel 2007, che, divenuta subito titolo di grande successo, è puntualmente accolta e riproposta ogni anno nei cartelloni dei teatri sia italiani che stranieri. In questo fortunato allestimento, che conclude a Napoli la sua tournèe 2014/2015, il racconto delle peripezie di Pinocchio non segue lo svolgersi abituale dei fatti, così come lo conosciamo da Collodi, scegliendo una successione di eventi sviluppati a partire dai temi simbolici legati ai vari personaggi, Pinocchio incluso.
La scena si apre con due marionette del Gran Teatro di Mangiafuoco che vengono distratte dal fastidioso suono di un telefonino, proveniente dalla platea. E’ di Pinocchio, ormai adulto, che per caso si trova nel teatro di Mangiafuoco. Viene invitato a salire sul palco e a rivivere molti degli incontri più importanti della sua precedente vita. “Re-incontrerà – scrive l’autrice Marina Allegri in una nota – i personaggi più importanti della storia di Pinocchio, della “sua” storia. Si ritroverà marionetta tra le marionette, cane alla catena, ammonito dal Grillo, accusato dalla Fatina e, infine, nella pancia del pescecane, per l’incontro con il suo babbo”.
Sollecitato da queste apparizioni, il suo rifiuto a riconoscersi in Pinocchio si trasforma nella voglia di finire l’avventura, per poterla ricominciare, rivivendo la sua infanzia a ritroso fino a diventare di nuovo, il solito ceppo d’albero fatato.
“Il nostro vuole essere un sguardo ‘altro’ su Pinocchio – aggiunge Marina Allegri – un Pinocchio ormai adulto che all’inizio, stupito e contrariato, rifiuta con forza l’idea di essere mai stato il burattino di Geppetto, ma pian piano arriverà alla consapevolezza delle sue origini”.
“Questo spettacolo – conclude il regista Maurizio Bercini – è dedicato a tutti quei Pinocchi, grandi o piccini, che non vogliono smettere di essere monelli”.
Biglietti: euro 7. Info: Le Nuvole 081 2395653/ I Teatrini 081 0330619 www.teatrodeipiccoli.it