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Questa settimana lancia l’ambizioso Giro del Mondo, un riassunto della sua tournèe mondiale appena conclusasi (e riapertasi in men che non si dica). Ligabue non rinuncia alla celebrazione dell’affetto enorme che lo circonda e lancia un nuovo capitolo della sua discografia disponibile in formato standard (doppio cd +dvd live), in formato deluxe (triplo cd + doppio dvd) e nelle versioni digitali. Dentro, tutte le emozioni live del “Mondovisione Tour”, tra date in Italia e nel recente tour americano e asiatico, oltre a 4 brani inediti registrati in studio (tra cui il nuovo“C’è sempre una canzone”).
E per non farsi venir nostalgia del palco, Luciano il rocker torna anche in tour chiamando questo giro “Palazzetti 2015” che già nel titolo lascia intuire una cosa anomala per chi è abituato a calcare San Siro eccetera. Ed è proprio questo il punto della sua rinata voglia di abbracciare i suoi fan.
Con il doppio show di Milano appena alle spalle, Ligabue ha dimostrato di essere tornato a fare il suo mestiere in maniera semplice, quasi come se fosse un rocker normale. E tra una scaletta rivoluzionata e un solo acustico (Atto di fede) l’esperimento riesce, anche se poi non può far a meno di chiudere il mega-show con Certe Notti, Balliamo sul Mondo e Tra Palco e Realtà.
Il clou, forse involontariamente, lo ha lasciato all’inizio, quando attacca con Il Sale della Terra, che con le proiezioni dei disastri e sprechi italiani fa venir più rabbia di una conferenza stampa dei grillini. Solo che qui ‘è qualcosa che sfiora la poesia e quindi siamo abbondantemente nel campo della creatività positiva.
Energetico sound per una band davvero solida e basic con Federico “Fede” Poggipollini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere e programmazioni), Michael Urbano (batteria) e Davide Pezzin (basso).
I biglietti per il tour Mondovisione Palazzetti 2015 (fino al 18 aprile) sono disponibili su ticketone e nei punti vendita e prevendite abituali (sul sito fepgroup).