Al via da questa sera la 71esima edizione del Festival di Cannes, in programma fino al 19 maggio. Dopo la pausa del 2017, l’Italia torna in concorso con due film: “Dogman” di Matteo Garrone e “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher.
Il primo è ispirato agli eventi del Canaro della Magliana, un caso realmente accaduto a Roma nel 1988. Il film racconta la storia di Marcello (Marcello Fonte), proprietario di un negozio per cani, che dopo aver sopportato per lungo tempo maltrattamenti dell’ex pugile Simoncino (Edoardo Pesce), mette in atto un piano per liberarsi definitivamente del suo nemico. Nel cast anche Nunzia Schiano, Adamo Dionisi, Francesco Acquaroli, Alida Calabria e Gianluca Gobbi. “Lazzaro Felice” invece – diretto e interpretato da Alice Rohrwacher – è il racconto di un’amicizia tra Lazzaro (Adriano Tardiolo) e Tancredi (Luca Chikovani/Tommaso Ragno), un’amicizia vera che sarà che sarà messa alla prova da una serie di avvenimenti. Nel cast anche Alba Rohrwacher, Agnese Graziani, Sergi López, Natalino Balasso, Nicoletta Braschi.
Sempre per l’Italia, nella sezione Un Certain Regard troviamo il film “Euforia” di Valeria Golino (che sarà presentato martedì 15 maggio). “Troppa Grazia” di Gianni Zanasi, “La strada dei Somouini” di Stefano Savona e Simone Massi e il corto di Marco Bellocchio “La Lotta”, tutti e tre coprodotti da Rai Cinema e presentati nella Quinzaine des Realisateurs. Per la Cinefondation troviamo il cortometraggio “Così in terra” realizzato da un allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia, Pier Lorenzo Pisano. Sarà presentato a Cannes Classics, il capolavoro di De Sica “Ladri di Biciclette”, a 70 dalla sua realizzazione.
A sfidare i due italiani in concorso alla kermesse cinematografica, altri 19 titoli: “Everybody Knows” di Asghar Farhadi con Javier Bardem e Penelope Cruz, “En guerre” di Stéphane Brizé, “Le Livre D’Image” di Jean Luc Godard, “Plaire, Aimer et Courir Vite” di Christophe Honore, “Blackkklansman” di Spike Lee con Adam Driver, “Under the silver lake” di David Robert Mitchell con Andrew Garfield, “Zimna Wojna” di Pawel Pawlikowski, “Three Faces” di Jafar Panahi, “Yomeddine” di A.B. Shawky, “Summer” di Kirill Serebrennikov, “Asako I & II” di Ryusuke Hamaguchi, “Girls of the sun” di Eva Husson, “Ash is purest white” di Jia Zhangke, “Burning” di Lee Chang-dong, “Shoplifters” di Koreeda, “Capharnaum” di Nadine Labaki, “Un couteau dans le coeur” di Yann Gonzalez con Vanessa Paradis, “Ahlat Agaci” di Nuri Bilge Ceylan, “Ayka” di Sergei Dvortsevoy.