Grande successo al cinema Plaza per “Generazione.Zero”, un lavoro cinematografico di Giuseppe Celentano, nato da un’idea di Giampiero Mirra, con Gabriella Cerino e Massimo Masiello.
“Il corto – dice Peppe Celentano – nasce da un’idea di Gianpiero Mirra che assistendo allo spettacolo teatrale che abbiamo presentato in questa stagione al Diana per le scuole, mi propose di farne una sceneggiatura e poi un corto. Io ho approfittato del contributo del Nuovoimaie, dell’aiuto del Teatro Diana e il contributo del Pio Monte della Misericordia e ho fatta mia la proposta. Fare un cortometraggio comporta un dispendio di risorse ed energie che non immaginavo. Ho coinvolto gli attori che da anni lavorano con me, Gabriella Cerino, Massimo Masiello fra tutti e qualche volto nuovo assai interessante fra i giovani a seguirmi in questa nuova avventura. Con mio sommo piacere abbiamo avuto anche la disponibilità di Monica Sarnelli, in modo del tutto amichevole, e di questo le sono grato, ha cantato il brano musicato dal Maestro Marco Mussomeli e scritto con me che chiude il corto”.
La volontà del film-progetto è quella di sensibilizzare, indagare e far riflettere sul cyberbullismo: una “presenza invisibile” capace di perseguitare, fare del male e portare a un passo dalla morte molti adolescenti. Il film vuole mostrare il lato oscuro e pericoloso del web, e le sue possibili conseguenza devastanti sulla vita reale. “Generazione.zero” racconta la scomparsa di Mario, un giovane studente timido, riservato, da tempo maltrattato da alcuni coetanei che gli hanno reso la vita difficile attraverso vessazioni fisiche e, soprattutto, ricorrendo al cyberbullismo. Servendosi dei social più conosciuti come Facebook e Instagram, con scritte offensive, accompagnate da immagini e video sconcertanti, la vita di Mario si trasforma in un incubo senza via di uscita.
“È la prima volta – continua Celentano – che realizzo un cortometraggio e non nascondo che i timori di non far bene, per inesperienza e altro ci sono stati e non so ancora cosa diranno quelli che lo vedranno. Con il mio corto ho voluto sottolineare oltre all’attualissimo problema del disagio giovanile, soprattutto la difficoltà dei rapporti genitori figli che secondo il mio punto di vista è alla base del problema del bullismo. E quindi il cortometraggio si rivolge ai giovani ma in modo particolare ai genitori, agli insegnanti e a tutti quelli che ruotano intorno al mondo giovanile”.
Il cast è composto tutto da attori partenopei:Gabriella Cerino, Massimo Masiello, Pasquale Aprile, Gennaro Cassini, Priscilla Avolio, Vittorio Casolaro, Diego Sommaripa, Sonia De Rosa, Lorena Bartoli, Amedeo Ambrosino, Paolo Gentile, Silvana Brandi, Marcello Cozzolino, Ciro Burzo, Noemi Conte, Giovanna Sannino, e con Peppe Celentano e Gennaro Monti.