Al Teatro Nuovo di Napoli è in scena Identità, spettacolo di e con Marco Baliani e Maria Maglietta, presentato da Casa Degli Alfieri, solo sabato 28 (ore 21:00) e domenica 29 Marzo (ore 18:30).
Identità è uno spettacolo costituito da una serie di monologhi, ora drammatici ora ironici, ora realistici ora surreali, che ruotano tutti intorno a questo concetto – dell’identità, appunto – e alle diverse connotazioni e significati che esso assume, a seconda delle circostanze, nella storia dell’ultimo secolo, fino ad arrivare all’accezione che gli diamo nell’uso quotidiano. Il filo conduttore del testo è offerto dalla storia di un uomo comune che si sta recando in un ufficio di polizia a denunciare lo smarrimento della carta d’identità. Identità religiosa, etnica, sessuale e così via, sono i tanti “luoghi” toccati da Marco Baliani e Maria Maglietta, uniti da un denominatore comune: quel che succede lungo la strada di una città, percorsa da un uomo che si trova ad avere a che fare con la burocrazia. Nel tragitto s’incrociano ed accavallano storie, racconti, esperienze e conflitti, occasioni per riflettere, appunto, sul tema dell’identità. Nelle varie storie, emerge tutta la nostra complessità umana ed esistenziale. “L’identità di ciascuno – spiega Baliani – si definisce a partire dalla relazione con l’altro. Per questo è una parola densa di conflitti e contraddizioni: per definirla serve sempre qualcuno o qualcosa con cui confrontarsi e da cui differenziarsi”.
Lo spettacolo, dalla struttura semplice ed efficace, riesce a far riflettere e a divertire. L’alternanza di due bravi attori come Marco Baliani e Maria Maglietta conferisce ritmo e movimento alle storie – tutte diverse – raccontate. Lo spettatore volentieri si lascia condurre alla scoperta di sé e degli altri, nel ricordo tanto di fatti storici importanti, quanto di recenti fatti di cronaca cui alcune storie fanno evidentemente riferimento, quanto ancora di aneddoti di vita personale dei protagonisti. Bellissimo e poetico il finale.
Da vedere.