Apre il palazzo della cultura di via Luca Giordano; parlo di Mooks Palace il secondo store vomerese by Mooks Mondadori un luogo dove la cultura ha trovato la sua casa con un concept attuale, innovatore e moderno salutato da un grande folla per l’inaugurazione. Tanti cittadini hanno salutato la nuova apertura con entusiasmo riconoscendo in questa scelta una decisa virata verso un ritorno alla lettura e lontana da concetti unicamente legati al food così di moda in questi ultimi periodi.
La nuova libreria, di oltre 250mq, distribuita su due livelli, come la sede madre a piazza Vanvitelli, propone un vasto e ricercato catalogo, una buvette e un forum per gli eventi. Ma sarà soprattutto un luogo orientato a dare maggiore risalto a settori letterari spesso sacrificati nell’ottica di garantire più varietà nell’offerta. Via libera quindi a un’ampia sezione di critica letteraria, spazio a scaffale per l’antropologia, la storia, la sociologia e a una ricca selezione di opere di teatro e poesia, tutte ben in vista e a portata di mano. Si tratta di un luogo orientato a privilegiare la fruibilità. Uno spazio ancora maggiore sarà poi dedicato all’area bambini, con albi e libri illustrati, favole e giochi.
Durante la serata inaugurale personaggi in costume, creature usciti da libri famosi, hanno salutato il pubblico; la trovata è stata di Gianni Sallustro, creatore e direttore artistico dell’Accademia Vesuviana del Teatro e della giornalista Roberta D’Agostino che molto spesso danno vita ad eventi simili. Con loro l Anthony Dylan Ciliberti, Andrea Palmese e Giada Emanuela De Gennaro tutti allievi dell’Accademia e reduci da successi in spettacoli e in concorsi teatrali.
Lo store risponde a un bisogno diffuso, alla necessità di investire sulla “domanda”, di porsi come stimolo, di agire per far sì che i libri e la lettura siano parte attiva nel quotidiano del territorio.«Siamo parte di un quartiere “affamato” di cultura, abbiamo dato ascolto, voce e realtà a un’esigenza che ben si coniugava con il nostro progetto. E allora questa apertura vuole essere la tappa importante di un percorso “aziendale” in divenire, ma rappresenta prima di tutto, ieri come oggi, la manifestazione concreta di una scelta, quella di voler essere per questa città un centro di aggregazione culturale, una fucina di idee, una libreria di prossimità, una libreria di catalogo e di proposta. Siamo “artigiani del libro”, e ogni spazio che occupa dentro e fuori lo store, è frutto di uno scambio vivo e incessante con i lettori», affermano i responsabili Alfredo Cozzolino e Francesco Wurzburger.
Parte del progetto, targato MOOKS, è la creazione, al piano superiore del nuovo Mondadori bookstore, del primo Book and bed italiano: un vero sogno per gli amanti dei libri che potranno dormire lasciandosi cullare dalle storie, sognando tra le pagine. Il format, di origine giapponese – il primo Book and bed del mondo è stato inaugurato a Tokio nel 2016 – non prevede, infatti, altra mobilia se non quella caratteristica di una libreria: mensole e scaffali colmi di volumi di ogni genere, e all’interno di essi uno spazio per i letti, per un’esperienza di sonno davvero fuori dal comune.
MOOKS nasce come , un contenitore che rivoluziona il tradizionale concetto di libreria sul quale fonda la sua primaria identità, diversificandola e arricchendola con le sue variegate proposte: il libro, la sua anima più profonda nel vastissimo catalogo offerto e negli incontri con gli autori – oltre 150 ogni anno – per discutere e confrontarsi con scrittori locali e nazionali; la musica nei prodotti commerciali e negli eventi che coinvolgono giovani e promettenti musicisti partenopei e grandi nomi del panorama italiano; la convivialità nella possibilità di lavorare nello spazio Coworking usufruendo della free Wifi Connection o di assaporare un piacevole momento di assoluto gusto e relax nel MOOKS Café; l’arte in ogni sua manifestazione dalla fotografia alla pittura, alla scultura, a nuove e innovative forme di espressione in MOOKS Fabrika che coinvolge sia giovani talenti che artisti di caratura internazionale e che, dal 2016, si è aperto anche all’Editoria, con ben tre volumi sino ad ora pubblicati; e, da ultimo, anche l’ospitalità con la prossima apertura del Book and Bed, l’hotel dei sogni per ogni vero amante dei libri.