Al Teatro Mercadante si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo di Viviani “Eden Teatro”, che debutterà il 27 febbraio (repliche fino a domenica 11 marzo) al Teatro S. Ferdinando di Napoli con la regia dell’argentino Alfredo Arias. Presenti alla conferenza Luca De Fusco (direttore del Mercadante), Mariano Rigillo, Gaia Aprea, Gennaro Di Biase, Mauro Gioia, Gianluca Musiu, nna Teresa Rossini, Ivano Schiavi, Paolo Serra, Enzo Turrin.
«È la seconda volta – afferma Luca De Fusco –che il regista Alfredo Arias si cimenta nella regia di un testo di Viviani. Dopo il grande successo in Italia e all’estero del suo Circo equestre Sgueglia, Arias ritorna al teatro di Raffaele Viviani con una delle più significative opere del periodo più creativo e fertile del drammaturgo napoletano».
La numerosa compagnia è composta dagli interpreti: Mariano Rigillo, Gaia Aprea, Gennaro Di Biase, Mauro Gioia, Gianluca Musiu, Anna Teresa Rossini, Ivano Schiavi, Paolo Serra, Enzo Turrin.
Le musiche sono eseguite dal vivo da Giuseppe Burgarella (alle tastiere), Pietro Bentivenga (alla fisarmonica), Erasmo Petringa (al violoncello); le scene sono di Chloe Obolensky; i costumi di Maurizio Millenotti; gli arrangiamenti musicali di Pasquale Catalano; il disegno luci di Cesare Accetta. La produzione è del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.
«Con questa nuova messa in scena attenta e inedita –sottolinea Mariano Rigillo–il regista affronta in maniera originale, reinventandolo e esaltandolo, no dei testi più rappresentativi del Teatro di Viviani che fa parte del patrimonio artistico e culturale della nostra città.
«Mi sento molto vicino alla magia dei testi di Viviani – racconta Alfredo Arias – alla tenerezza e fragilità delle piccole vedette del varietà sul viale del tramonto, che in “Eden Teatro” vivono piccoli drammi personali. In “Circo equestre Sgueglia” davo maggiore risalto alla componente malinconica dei personaggi, mentre in “Eden Teatro” prevale la componente gioiosa-felliniana. Napoli per me è fonte continua di ispirazione e nel mettere in scena questo spettacolo ho seguito il mio istinto, ispirandomi anche ai miei ricordi d’infanzia. Il Varietà rappresentava un mondo di fine Ottocento attorno al quale ruotavano canzonettiste, macchiettisti, comici, prestigiatori, fantasisti, imitatori, acrobati, illusionisti. Originariamente il testo contemplava ben 27 personaggi, che nella mia riscrittura, costruita in una sola notte, sono passati a 9».
Gaia Aprea ha ricordato il suo debutto in “Madame Pink” con la regia di Alfredo Arias, sottolineando la capacità del regista di cogliere e di esaltare il fondo esistenziale dell’artista che lavora con lui.
Lo spettacolo “Eden Teatro” sarà anche dal 20 al 29 marzo al Teatro Eliseo di Roma e dal 24 al 29 maggio all’Athènèe Thèatre Louis- Jouvet di Parigi.