A 5 anni di distanza dal suo primo EP “La luce del Mattino”, Simone Spirito torna sulle scene musicali con un nuovo progetto discografico, un album che contiene 8 brani dal titolo “Eppure Simone” (Polosud Records). Uscito lo scorso 22 gennaio, il debut album del cantautore partenopeo è stato anticipato dal singolo “La canzone dell’imbelle”, il cui video è diretto dal regista Alessandro Freschi (Frè).
«Eppur Simone – ci racconta Spirito – è un lavoro discografico più maturo e complesso fatto di 8 canzoni che raccontano il mondo interiore e la ricerca artistica in maniera consapevole e forte, spaziando tra sonorità acustiche ed inserimenti musicali più moderni e contemporanei».
Sulla scia del cantautorato italiano degli anni 80 e 90, Simone in questo suo nuovo lavoro focalizza la sua attenzione sui tesi, rendendoli introspettivi e vagamente ironici. Quanto al sound si passa da sessioni acustiche e parti più elettriche dal sapore rock.
“Eppur Simone” è stato registrato da Stefano Formato e Alessandro D’Aniello e masterizzato da Bob Fix. Nell’album suonano molti musicisti affermati dell’area napoletana: Enzo Foniciello che ha arrangiato quattro brani del disco, i batteristi Pasquale De Paola, Alessandro Paradiso e Luca Mignano. Al basso troviamo Vittorio Pepe e Lorenzo Scaperrotta, co-autore in tre brani. Alle chitarre, oltre lo stesso Simone ed Enzo Foniciello, Antonio Cece ed Ettore Sciarra.
Giovedì 1 febbraio alle ore 19 al Neapolitan Trips di Napoli, Simone Spirito presenta “Eppur Simone” con un set acustico alternato da un’intervista pubblica realizzata dal giornalista Michelangelo Iossa (Canale 9).