Renzo Arbore pubblica un nuovo progetto discografico dal titolo “Arbore Plus”, in uscita venerdì 24 novembre: un triplo album, come si legge sulla copertina, “di musica energizzante, multivitaminica, ad ampio spettro, senza alcuna controindicazione”.
Mugbsica, musica, musica… razzolo nella musica da un numero imprecisato di anni (… e che non voglio precisare… appunto)- dice Arbore – E ne ho respirata, sentita, mangiata, vissuta di tutti i tipi: le mode, le fogge, tra crome, biscrome, semibiscrome e via solfeggiando. Ma, dovendo definire la musica che mi ha più affascinato, ho finalmente scoperto quale sia la mia prediletta. Non è catalogata dai tecnici, dai musicofili, dai trattati e dalle antologie, dagli studiosi, dai collezionisti, dai musicisti, dagli strumentisti, dai direttori d’orchestra, dai vice direttori d’orchestra e loro sottoposti, dai compositori, dai trascrittori, dai jazzisti, dai canzonettari e perfino dai parolieri complici dei canzonettari e spesso acuti ed intelligenti. Insomma, me ne vergogno moltissimo, mi aspetto la fucilazione tramite clarinetti e tromboni caricati a pallettoni, ma la musica che prediligo si chiama, per me la “Musica Toccasana”. E’ quella musica che non affatica, ma blandisce e cura il cuore; che… ”massaggia” il diaframma “pelvico” quando la canticchi tra te e te; che ti fa battere e quindi esercitare il piede dai polpacci alle caviglie alle cinque dita; che ti fa portare il tempo ed il ritmo con le mani, braccia, avambraccia e gomiti (citazione di Totò…), che ai naviganti intenerisce il cuore (citazione di un certo Dante); che suggerisce al cervello “sentimenti e fantasia” (citazione di chissà chì). Così è nato questo cofanetto “multiuso”, integratore completo di piccole, medie e grandi emozioni; “Musica Toccasana” che non ti affatica, che non ha controindicazioni, che non ha problemi di dosaggio, che puoi assumere prima e dopo i pasti (ma anche… durante), di prima mattina ad alto volume, di pomeriggio a… medio volume, di notte a basso volume e in auto al volume che volete voi. Unica precauzione: se “inserita” nelle orecchie con gli auricolari o altri ritrovati tecnici acustici, attenti al ritmo! Potrebbe coinvolgervi troppo e causare incidenti alla vostra deambulazione.
Arbore l’alternativo, l’innovatore per eccellenza, l’altro in tutto: ha fatto l’altro cinema, l’altro teatro, l’altra canzone napoletana; la radio gli deve tanto, altrettanto la Televisione dove tornerà con il ricordo di “Indietro Tutta!”, una celebrazione in occasione del trentennale del programma – in onda su Rai 2, l’11 e il 13 dicembre.
“Arbore Plus” – prodotto da Adriano Fabi per Gazebo Giallo Srl e distribuito da Sony Music – esce in 2 versioni: “3 CD Digipack” e “3 CD Deluxe + Book” quest’ultima contiene, infatti, anche la biografia musicale dell’artista curata dallo scrittore Claudio Cavallaro che dichiara: “Firmare queste pagine è una tappa importante della mia “carriera” di biografo di Renzo Arbore – anzi, agiografo, come dice Lui – iniziata inconsapevolmente nel 1988, quando venni fulminato, ad appena 7 anni, sulla via di Indietro tutta! Oggi la Sony Music mi chiede di accompagnare i tre preziosi cidìs (plurale arboriano…) con delle note biografiche, anzi, con una vera e propria biografia. Dato che di musica si tratta, ho scelto di raccontare l’Arbore musicista, partendo dalle prime note col clarinetto fino ai grandi successi mondiali con l’Orchestra Italiana”.
I tre cd riassumono le imprese musicali di Renzo Arbore, nella triplice veste pop & swing, crooner e di cantante napoletano, camuffata da integratore musicale.
Oltre ad una selezione ragionata delle canzoni più indicative della versatilità musicale di Arbore, il cofanetto presenta due novità in chiave swing incise con gli Sugarpie & The Candymen, cinque talentuosi musicisti di modern-swing: Renato Podestà (chitarra elettrica); Jacopo Delfini (chitarra gipsy); Roberto Lupo (batteria); Claudio Ottaviano (contrabbasso); Lara Ferrari (voce solista), con i quali Arbore intrattiene già da qualche anno una felice collaborazione. I due brani sono “Mamma mi piace il ritmo” – già cavallo di battaglia di Arbore, da sempre fan del suo primo esecutore Natalino Otto – ed una specialissima, curiosa versione di un inno dello swing degli anni Quaranta dal titolo “Esattamente come tu”, impossibile non scuotersi al ritmo di questo brano – una versione spiritosa, che Arbore conosce e canta dai tempi dei V-Disc, “Exactly Like You”.