Marco Bonini è nel cast della seconda stagione della fiction in onda su Raiuno “Il paradiso delle signore”. Dopo un breve inizio come ballerino di danza classica, l’attore romano decide di studiare recitazione, dando il via ad una carriera artistica, che da 25 anni, lo ha visto alternarsi tra cinema, teatro e televisione. Lo abbiamo intervistato nel corso dell’ultima edizione del Gala del Cinema e della Fiction in Campania.
Sei nel cast de “Il paradiso delle signore”, una serie che sta riscuotendo un notevole successo di spettatori.
««La serie secondo me è molto carina è ha una grande dote, che è quella di parlare di un periodo storico di espansione, quello degli anni ’50, di grande rinascita dopo la guerra. Quindi tutto viene visto in maniera positiva. Questa serie, la prima stagione è andata benissimo, la seconda sta andando altrettanto bene, il mio personaggio sta crescendo. In questa seconda stagione ha fatto una scelta importante, ovvero quella di manifestare i suoi sentimenti, dichiarandosi alla Mantovani, lei sembra reagisca, per cui tutto bene quello che finisce bene».
Anche l’inserimento nella serie della tua partecipazione a “Lascia o raddoppia” è stata molto simpatica
«Devo dire che anche questo conferma l’attenzione particolare degli sceneggiatori, nel raccontare in maniera dettagliata l’Italia di quel periodo».
Invece del cast cosa puoi raccontarci?
«È davvero un bel cast, composto da grandi professionisti, tanti ragazzi che escono dalla scuole di recitazione, altri dal centro sperimentale. Quando un prodotto va bene, vuol dire che tutti quelli che ci lavorano, lo fanno bene, quindi mi sono trovato davvero bene con tutti loro».
Per quanto riguarda gli altri progetti, a cosa stai lavorando?
«Il 30 novembre esce “Smetto quando voglio3”, il terzo e ultimo capitolo della saga, per la regia di Sydney Sibilia. Non ho avuto l’opportunità di vederlo, ma chi l’ha visto ha detto che è il più bello di tutti e tre, quindi speriamo bene. Sto lavorando anche ad altri progetti, ma non essendo ancora definiti, inutile parlarne».
Attore, sceneggiatore e produttore cinematografico. Hai mai pensato alla regia
«Sono anni che tento di debuttare alla regia, spero che il 2018 sia l’anno buono».
C’è un ruolo che ti piacerebbe interpretare, ma che finora non ti è stato proposto?
«I ruoli che solitamente mi piacerebbe interpretare, solitamente me li scrivo e cerco di realizzarli. Quando vedrete un mio film, allora vedrete sicuramente un ruolo che nessuno mi hai mai proposto».
Nel tempo libero cosa fai? Quali sono le tue passioni oltre al lavoro?
«Amo molto lo sport e nel tempo libero amo andare in bici. Quest’anno ho preso la patente nautica, perché un’altra mia passione è sempre stata la vela, infatti quest’estate l’ho passata in barca».
Come vedi il tuo futuro? Cosa sogna Marco Bonini?
«La cosa che mi piace di più della mia vita è che sono riuscito a portare avanti tutti gli obiettivi che mi ero prefissato. Per cui spero di continuare a fare quello che mi piace, che è già un grande privilegio»
Il tuo rapporto con i social?
«Inizialmente ero abbastanza analfabeta, poi, sia mia figlia che il mio agente mi hanno consigliato di vivere di più questa realtà dei social. Così ogni giorno sto cercando di postare quante più cose, tenendo il pubblico che mi segue sempre aggiornato su tutto quello che mi riguarda».