Nelson (David di Donatello 2014 con ‘A verità scritta assieme a Franco Ricciardi per il film Song’ ‘e Napule) è l’autore dei 15 brani che compongono la colonna sonora del film Ammore e malavita dei Manetti Bros, in concorso nella Selezione ufficiale alla Mostra del Cinema di Venezia 2017.
Gli attori del cast, quali Carlo Buccirosso, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Serena Rossi e Raiz, si prestano anche in veste di interpreti delle canzoni scritte da Nelson per il film. ‘O sicondo viene eseguita da Franco Ricciardi, Al mio funerale da Carlo Buccirosso, Guaglione ‘e malavita è affidata al trio Raiz-Giampaolo Morelli-Franco Ricciardi. Ancora, Chiagne femmena è cantata da Nelson assieme a Raiz – incarnata da Pino Mauro; La canzone della serva da Claudia Gerini e L’amore ritrovato da Serena Rossi, adattamento in italiano di What A Feeling, già hit del blockbuster Flashdance.
La grazia e l’abilità dell’autore napoletano, stavolta, si manifestano nell’intrecciare al millimetro i dialoghi dei personaggi sul grande schermo e le singole strofe dei brani. Un ritornello diventa battuta eclatante di un attore. Un altro, si adegua al suo sentimento di spleen e male di vivere. Un altro ancora erutta allegria, coraggio, violenza. Ogni canzone è un monolite di letteratura cinematografica, una scultura di parole che si anima nel fisico e negli occhi degli attori|interpreti. Ognuno descritto, illuminato, ritratto dai cantos che recita, composti e immaginati ad hoc da Nelson.
«È stato un lavoro straordinariamente stimolante – racconta Nelson -. Quando scrivi una canzone che canterai tu e che andrà a finire in un tuo disco l’impulso creativo nasce dall’esigenza di comunicare un proprio disagio o stato d’animo positivo che abita le stanze della tua casa. Puoi fare quello che vuoi. In questo caso, le canzoni facevano parte della sceneggiatura. Devi essere attento e rispettoso, e chiedere in continuazione ‘dove sono le cose’. Insieme ai Manetti e a Michelangelo La Neve abbiamo iniziato a lavorare al film molto prima di tutti gli altri: di giorno, di notte, a Napoli, a Roma, a casa, in albergo, in treno, in studio, al locale che gestisco a Napoli (il Burning), dietro ad una cassa.
A volte – aggiunge il cantautore, che sta completando il nuovo album in uscita a inizio 2018 – dovevo fermarmi perché alcune scene non erano ancora state completate in sceneggiatura ed essendo le canzoni le reali battute degli attori (che in questo film a tratti si parlano proprio cantando) dovevo aspettare per comprendere cosa succedeva, poi scegliere le parole da inserire nelle strofe. È una grande occasione di crescita. Uscire da sé per parlare finalmente delle emozioni di qualcun altro».
Nelson partecipa alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia anche con “Non devi avere paura”, canzone dell’omonimo cortometraggio diretto da Guido Lombardi, già vincitore del Leone del futuro alla Mostra 2011 con il film Là-bas – Educazione criminale. Il film breve del regista napoletano, che ha per protagonista una giovanissima chiamata Chinuè, è incluso nel progetto MigrArti per il bando ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo destinato alla promozione di opere che valorizzino le culture delle popolazioni immigrate in Italia.