Svelata anche la terza delle 7 mostre che quest’anno saranno visitabili a Rock!7 (evento ideato e diretto dai giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, in programma dal 2 al 30 settembre 2017 al Palazzo delle Arti di Napoli). “Rock! Gothic Seven Seals: i 7 sigilli gotici del Rock” è il titolo della terza mostra, dopo quella già presentata su Elvis Presley e sui quaranta anni di Punk intitolata “Warzone Centre” del fotografo britannico Ricky Adam. Curata dall’artista e musicista Francesca Fariello, la terza sezione – attraverso 7 “spunti”, 7 ideali ‘sigilli’ – darà spazio alle connessioni tra la musica rock, la letteratura, il cinema gotico/horror e la Napoli del mistero.
L’area Gothic Seven Seals accoglierà al suo interno anche una sezione dedicata a Michael Jackson e ai suoi misteri legati al numero 7 e al 1998, curata da Patrizia Stingo, una delle più grandi collezioniste al mondo di materiale di Jackson: si potranno ammirare oggetti appartenuti all’artista (cappelli, pantaloni, mocassini, memorabila, rarità, dischi …) mai esposti fino ad ora.
Napoli è mistero. Città legata al dott. Frankenstein che l’autrice Mary Shelley, fa nascere proprio all’ombra del Vesuvio. “I miei genitori, dopo l’Italia, visitarono la Germania e la Francia. Io, il loro primogenito, Victor Von Frankenstein, nacqui a Napoli…”. Così iniziava infatti l’edizione del 1831 del suo romanzo Frankenstein. La Shelley visse a Napoli, al civico numero 250 della Riviera di Chiaja, dal 1818 al 1819 con suo marito, il poeta sir Percy Bysshe Shelley. Nel 1973 il mondo del rock celebra il “mostro” con il musicista statunitense Edgar Winter (fratello di Johnny) che pubblica il brano strumentale Frankenstein.
Napoli è città legata anche ai vampiri: 150 anni prima del Dracula di Abraham “Bram” Stoker, un avvocato studioso del mistero, Costantino Grimaldi (1667 / 1750), scrisse un libro Dissertazione sopra le tre magie in cui parlava di vampirismo. Nel 1744, sempre a Napoli, viene pubblicata la Dissertazione sui Vampiri dell’Arcivescovo di Trani Giuseppe Davanzati. Napoli compare nelle storie di vampiri anche grazie a Varney il Vampiro, un romanzo in fascicoli (220 puntate) scritto nel 1847 da Thomas Preskett con James Malcom Rymer. Nel chiostro di Santa Maria La Nova è stata analizzata una tomba senza nome. Per alcuni, quel sarcofago custodirebbe i resti di Vlad III Tepes l’impalatore, principe di Valacchia, conosciuto come il Conte Dracula.
La sezione, in un’ambientazione completamente rock Gothic style, conterrà video, memorabilia, dischi, ascolti e foto della Napoli del mistero. Ad arricchire la sezione gli scatti sulla Napoli del Mystero dei fotografi Dino Borelli, Alessandro Catocci, Luigi Coppola, Giuseppe D’Anna, Luigi Maffettone, Pino Miraglia, Fiorella Passante, Davide Visca.