“Ciao papà, ora sei di nuovo libero di volare”. Questo il post su Facebook pubblicato da Elisabetta Villaggio per la scomparsa di suo padre, Paolo Villaggio. L’attore muore a 84 anni. Era ricoverato da giorni in una clinica privata di Roma.
Genovese purosangue, Villaggio è stato tra l’altro anche autore, scrittore e doppiatore. Nell’arco della sua carriera ha prestato il volto a diversi personaggi che sono diventati celebri nel mondo dello spettacolo, primo fra tutti il ragionier Ugo Fantozzi, un personaggio ancora presente nella sua vita. Il comico aveva da poco finito di girare La voce di Fantozzi di Mario Sesti, prodotto da Daniele Liburdi e Massimo Mescia.
Nella sua vita artistica, oltre a quelli comici, Paolo Villaggio ha interpretato diversi ruoli drammatici, lavorando con diversi registi del calibro di Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmuller, Ermanno Orsi e Manio Monicelli. Diversi sono i riconoscimenti che ha ricevuto come il David di Donatello nel 1990 per il miglior attore protagonista “La voce della Luna”, di Fellini. Nel 1992 riceve il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 1994 gli viene conferito il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista per il suo ruolo nel film di Ermanno Olmi “Il segreto del bosco vecchio”. Ancora nel 2000 ritira il Pardo d’onore alla carriera al Festival internazionale del film di Locarno e nel 2009 il David di Donatello alla carriera.