Al via la seconda edizione di Un’estate da Re alla Reggia di Caserta con lo spettacolo in jazz Malìa di Massimo Ranieri. L’eclettico e sempre rinnovato artista stavolta ha estratto dal suo cilindro di mago un parterre di musicisti e arrangiatori degno della scena internazionale tra gli altri Enrico Rava alla tromba, Stefano Di Battista al sax, Rita Marcotulli al piano. Il repertorio non include nessuno dei grandi successi di Ranieri, tranne che per il bis con Perdere l’Amore, ma si coniuga come un’enorme tributo in versione jazz ai grandi autori della musica napoletana classica e moderna, dall’inizio sottovoce di un’inedita tammurriata nera, come anche di dove stà zazà, all’omaggio a Peppino di Capri con Luna caprese, a Modugno con Resta cu me, alla De Sio con Aum aum, a Totò con Malafemmena, a Carosone con Torero, Tu vuo fa l’americano e ‘O Sarracino e poi l’immancabile ricordo di Pino Daniele prima con dei versi di Aldo Palazzeschi e poi con la sua Tutt nata storia. Ancora le classicissime Luna Rossa e Accarezzeme, il tutto condito in salsa jazz, in un crescendo di assoli musicali al piano alla tromba e al sax affidati ai grandi solisti in scena, insomma uno spettacolo nello spettacolo, una prova di professionalità vera, quella dove le improvvisazioni nascono dall’aver navigato al lungo negli a volta tempestosi mari della musica. E bisogna essere proprio naviganti esperti per riuscire senza sbafature a rientrare a cantare dopo un assolo jazzistico che ti porta fuori tema musicale e ti fa fare un viaggio altro e poi il gioco di relazione con il pubblico coinvolto più volte a interagire con gli strumenti musicali nel ripetere i suoni a volte “sconnessi” ma del resto è questa la magia del jazz, quello di rendere armonico ciò che armonico non è e in questo Ranieri ha dimostrato coraggio e quella sana incoscienza tipica dei bambini, sarà per questo che con i suoi sessantasei anni quando sorride ricorda ancora quello scugnizzo cresciuto al Pallonetto a Santa Lucia. Spenti i riflettori su Ranieri, la rassegna prosegue con grandi nomi il prossimo appuntamento in cartellone è con Ennio Morricone già sould out da diverse settimane.
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