Appuntamento il 3 maggio al Tunnel Borbonico di Napoli con Cristina Vetrone e Eduarda Iscaro nel concerto “Caruso in marcia!” per il primo degli eventi del Grand Tour di Campania>Artecard, sezione Campania e la Musica, “Omaggio a Caruso” a cura della musicologa Laura Valente.
Inizia così il ricco programma di eventi, concerti, degustazioni, escursioni e visite guidate che si terranno sino al marzo 2016 in tutta la regione di “Viaggio in Campania. Sulle orme del Grand Tour”.
110 eventi, 65 di giorno e 45 di notte, oltre 100 artisti coinvolti e 50 tra storici dell’arte e archeologici in 80 siti culturali: il Grand Tour 2015 si presenta modulato in 5 temi d’eccellenza – oltre Campania e la Musica, Campania e i Sapori, Campania e i Vini, Campania di notte, Campania e l’Artigianato – per mettere in luce non solo il patrimonio monumentale ma anche quello della tradizione enogastronomica e artigianale.
Dopo il concerto del 3 maggio al Tunnel Borbonico, per la sezione Musica, ci sarà il 10 maggio a Palazzo Reale un altro importante evento con i tre tenori Michele Maddaloni, Mario Todisco e Luigi Strazzullo in “The voice of Gold: nella melodia tutto” , a cui seguiranno il 17 maggio al Museo di San Martino “Caruso, tarallucci e vino” con il Serena Pisa Ensemble, il 24 maggio “Un Grand Gourmet” a Sorrento con il gruppo Paranza di Romeo Barbaro e il 30 maggio al Museo MADRE “Caruso e il mito” con l’attrice Cristina Donadio, voce narrante, e il sax di Rino Zurzolo.
Il 9 maggio si inaugura invece la sezione Campania e i Sapori con l’appuntamento a Villa San Marco, una delle Ville di Stabia, con la degustazione del carciofo violetto di Castellamare, realizzata in collaborazione con Slow Food, che per il Grand Tour ha selezionato 11 presidi da promuovere e valorizzare.
“La Scabec con il Grand Tour ha costruito un programma di promozione e valorizzazione per tutti i siti del patrimonio UNESCO della nostra regione, dai grandi attrattori come Pompei o la Reggia di Caserta o località come la Costa d’Amalfi e il Cilento, ma anche mettere in luce quelle realtà minori e le aree interne, di straordinario interesse culturale spesso fuori dai tradizionali circuiti turistici – ha dichiarato il Presidente della Scabec Maurizio Di Stefano.
Se la parte del cibo è realizzata con Slow Food, quella dei vini è stata impostata e organizzata in collaborazione con la Fondazione Italiana per lo Studio del Vino dell’Università Federico II, che si svilupperà soprattutto nelle aree interne del Sannio e dell’Irpinia, oltre a fare tappa nei Campi Flegrei e in alcune cantine ischitane.
Per la sezione Campania di Notte, sono previste le visite notturne spettacolari negli scavi di Ercolano, con “Le notti di Plinio”, ed eventi serali sia ai Templi di Paestum che alla Villa romana di Minori per tutta l’estate. La Campania e l’Artigianato infine propone nuovi percorsi dedicati al patrimonio artigianale della Campania da Napoli a Sorrento, da San Leucio a Torre del Greco, itinerari speciali nei laboratori e nelle botteghe che raccolgono i saperi millenari legati all’arte del presepe, del corallo, della lavorazione delle sete, della tarsia sorrentina.
Agli eventi del Grand Tour è possibile partecipare con Campania>Artecard, che propone le 5 card tematiche a seconda degli appuntamenti, al costo di 12 € ciascuno e che permettono l’accesso al sito/museo, la visita guidata e, a seconda della tipologia, l’animazione, lo spettacolo o la degustazione. Solo per gli eventi notturni di Ercolano e Paestum la card ha il costo di 16 €.
Per tutti gli appuntamenti in Irpinia e nel Sannio nel biglietto è compreso anche il trasporto dedicato, con bus Artecard da Napoli.
Le card sono acquistabili on line sul sito www.campaniartecard.it oppure nei principali Musei della Campania o negli Infopoint turistici della Stazione Centrale e Aeroporto di Capodichino.