Sabato 2 maggio alle ore 13.00 presso la Mostra D’Oltremare di Napoli si terrà l’incontro dal titolo “Esercizio abusivo della professione? Se i fumettisti (non?)diventano giornalisti”. Interverranno Giuseppe De Silva – giornalista de Il Mattino e direttore di Unichannel.tv ; Daniele GUD Bonomo – saggista, illustratore e autore di fumetti. Modera: Enrico Nocera – vicedirettore di Campaniasuweb.
Sono mesi in cui si parla, più spesso di quanto non sia mai successo, di “esercizio abusivo della professione giornalistica”. Dopo il “caso” di Barbara d’Urso, denunciata dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti perché esercitava (ed esercita) la professione senza apposita iscrizione all’Albo (dopo esserne stata radiata), la polemica è infuriata: “Io sto con Barbara d’Urso”, hanno pubblicamente annunciato molti giornalisti che ritengono tale norma un ancestrale retaggio di epoche buie prive di libertà d’espressione.
E i fumettisti? Sono in molti a praticare, ormai, la nona arte del “graphic journalism”, realizzando reportage con disegni e nuvole parlanti… pur senza essere iscritti all’Albo professionale.
Il primo nome che viene in mente: ZeroCalcare, col suo reportage da Kobane, al confine turco-siriano. Anche il famoso “Michele ZC” dovrebbe, dunque, essere denunciato per esercizio abusivo della professione? Dove finiscono i confini del giornalismo e iniziano quelli del fumetto? Ma, soprattutto, in un mondo così composito e pieno di “stimoli” comunicativi, ha ancora senso parlare di “esercizio abusivo della professione” in presenza di grandi autori del fumetto (o di altre arti espressive) che, nei fatti, realizzano grandi reportage e inchieste?