Ieri sera, sabato 13 maggio 2017, si è tenuta la finale dell’Eurovision Song Contest.
A vincere la 62esima edizione è stato il Portogallo rappresentato dal ventottenne Salvador Sobral col brano “Amor Pelos Dois”. A seguire Bulgaria (Kristian Kostov con “Beautiful mess”) e Moldavia (Sunstroke Project con “Hey Mamma”).
Il cantante portoghese era tra i favoriti proprio come la Bulgaria, ma da settimane ormai i bookmakers davano in vantaggio l’italiano Gabbani con la sua Occidentali’s Karma. Nulla di fatto per il vincitore dell’ultima edizione di Sanremo, sesto posto per lui all’Eurovision.
Due però sono state le impagabili soddisfazioni di questo Eurovision 2017 per Gabbani e la sua scimmia: in primis il premio, meritatissimo, della sala stampa, in secondo luogo il pubblico che ha ballato durante tutta l’esibizione.
Francesco Gabbani, infatti, e il suo “Namaste’ Alè!” han travolto le radio europee da mesi ormai al punto che il pubblico dell’arena di Kiev ha accolto il cantante con una vera e propria ovazione. Tutti i presenti conoscevano parole e movenze del brano di Sanremo che è diventato un vero e proprio tormentone internazionale. Le aspettative per un primo posto erano altissime, ma il televoto e la sua logica geopolitica han fatto il resto.
Vince una canzone romantica e una storia personale molto particolare (il portoghese Sobral pare sia in attesa di un trapianto di cuore), ma la scimmia nuda continuerà a ballare e, molto probabilmente, arriverà in tutti e cinque i continenti.