Uno dei problemi che tanto affligge l’industria cinematografica è senza dubbio la distribuzione. Molti film, infatti, trovano una difficile, a volte impossibile, collocazione cinematografica proprio perché nati orfani di una parte fondamentale per la loro commercializzazione: la distribuzione cinematografica.
A tal proposito nasce Distribuzione Straordinaria, la nuova struttura di distribuzione cinematografica che sta iniziando ad affacciarsi sul mercato nazionale e che intende contribuire già nella fase di pre-produzione di un prodotto filmico a dare visibilità a quei film che hanno valore e meritano di essere portati sullo schermo cinematografico.
Tutti i film in distribuzione saranno disponibili su DCP, satellite e anche in pellicola 35mm, grazie ad un accordo con Augustuscolor, proprio per dare la possibilità anche a quelle sale, che ancora non sono state digitalizzate, di poter programmare i film del listino attuale e di quelli a venire.
Il primo film che Distribuzione Straordinaria porterà nelle sale, il 7 Maggio, è “La voce – Il talento può uccidere” di Augusto Zucchi con Rocco Papaleo, Augusto Zucchi e Antonia Liskova. Si tratta di un thriller politico che si ispira ad uno dei più inquietanti casi di intrigo fra mondo dello spettacolo e servizi segreti.
Il 28 maggio è prevista invece l’uscita di “Soundtrack – Oltre ogni ragionevole desiderio” di Francesca Marra. Ancora un thriller, in questo caso a sfondo erotico con Andrea Osvart, Vincenzo Amato e Valentina Lodovini.
Inoltre Distribuzione Straordinaria ha stipulato un accordo con i maggiori produttori e distributori maghrebini, le ambasciate e le Cinémathèques marocchine, tunisine ed algerine, e porterà in Italia un’accurata selezione di titoli di successo nei paesi d’origine.
Si comincerà con il Marocco con “Andalousie mon amour” di Mohamed Nadif (2013). Si tratta di una commedia noir e al contempo leggera che dona una versione originale al tema dell’immigrazione clandestina. Questo è il primo film marocchino in distribuzione.
A seguire, uscirà nelle sale italiane “Derriere les portes fermèes” – Dietro le porte chiuse – di Moham- med Ahed Bensouda (2013), ex assistente di Martin Scorsese, Ridley Scott, Claude Lelouch e Giuseppe Tornatore. Il film affronta il tema dello stalking a sfondo sessuale nell’ambiente di lavoro ai danni di una giovane donna.