Dal 22 febbraio al 1 marzo sarà in scena al Teatro Sistina di Roma “Il mistero dell’assassino misterioso” di Claudio Greg Gregori & Pasquale Lillo Petrolo e con Dora Romano, Danilo De Santis, Vania Della Bidia, Luca Latino. La regia è di Lillo & Greg.
Un castello nella campagna londinese, un misterioso maggiordomo, l’omicidio di un’anziana contessa, un investigatore e gli stravaganti sospettati: ecco gli ingredienti per un perfetto giallo, dai toni brillanti, di chiara matrice anglosassone. Il detective Mallory ha riunito nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington, ma un inatteso accadimento cambierà le dinamiche dell’indagine, minando esponenzialmente la trama del giallo e scatenando gli egoismi e le meschinità degli altri attori disposti a tutto pur di farsi notare da un produttore televisivo presente in platea. I ritmi serrati, le battute oblique, l’onnipresente umorismo di situazione e non ultima la cornice del giallo, rendono la commedia elettrizzante ed esilarante fuor di ogni dubbio.
Nata da un’idea di Greg e scritta a quattro mani con Lillo, “Il Mistero dell’assassino misterioso” è la prima commedia in cui si fa centrale la narrazione metateatrale – tanto cara alla coppia- che svela, scardinandolo con un pizzico di perfidia, il delicato equilibrio su cui vivono alcune compagnie di teatro, ma su cui si fondano anche la maggior parte dei rapporti umani: gelosie, meschinità, invidie, rancori e falsità.
Una commedia british, che porta continuamente fuori strada lo spettatore. Il filo conduttore dei due comici è da sempre il loro iter col quale hanno costruito la loro carriera, fatta di una comicità non propria italiana, mai scontata, intelligente, fresca, ma caratterizzata innanzitutto da grandi, grandissimi doti attoriali. Con “Il mistero dell’assassino misterioso” andato in scena per la prima volta nel 2000 con uno strepitoso successo, viene riproposto al Teatro Sistina di Roma per gli appassionati ma anche per le nuove generazioni, che non hanno mai assistito dal vivo agli spettacolo di questo duo comico fantastico. Si ride, si ride di gusto e con garbo. Tutti gli attori sembrano trovarsi in una macchina perfetta, sembrano divertirsi in scena e questo clima non può che giovare alla rappresentazione regalando due ore di sano intrattenimento al pubblico del Sistina. Assolutamente da vedere, per i più nostalgici e per i curiosi, ma soprattutto perché si ride. Complimenti!