Si intitola “Sei il mio Rock ‘n’ Roll” il nuovo singolo di Luca Anceschi. Il percorso musicale del cantautore emiliano è iniziato quasi 20 anni fa: una strada sempre in salita in quanto ricca di difficoltà ma anche di soddisfazioni. Una strada che Luca ha percorso sempre con l’eterno amore per la musica.
Adesso nuovi progetti sono in cantiere. E così, in attesa delle prossime novità abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lui.
Ne è passato di tempo da “Non respiro”: quanto ti è cambiata la vita?
«Madonna mia: era il 1997. Eh beh, direi che la vita mi è cambiata parecchio. Ho avuto dei figli, mi sono sposato. E poi non dimentichiamo che son diventato più grande… più bianco anche direi!»
In tutti questi anni di carriera hai avuto moltissime collaborazioni, qual è il tuo bilancio personale?
«Ho fatto da supporter a molte band, ho aperto moltissimi concerto e lavorato soprattutto come tour manager. Non mi sono musicalmente lamentare: mi è andata bene.»
Adesso, in attesa del cd, è possibile ascoltare il tuo nuovo singolo “Sei il mio Rock ‘n’ Roll”. Com’è nato questo brano?
«L’idea in realtà è di un po’ di anni fa: ero in un momento molto critico della mia vita. Stavo quasi per separarmi e, come capita a chi come me ha la fortuna di fare di questo mestiere la sua vita, una sera che ero da solo a pensare mi ritrovai a scrivere questa canzone.»
Cosa vuol dire “Se il mio Rock ‘n’ Roll”?
«È un modo diverso di dire “Sei tutta la mia vita”, semplicemente.»
Non direi che è una cosa semplice, penso sia una farse che può sembrare banale ma non lo è…
«In effetti soprattutto di questi tempi hai ragione a pensarla così. Penso ci sia abuso di Rock ‘n’ Roll, ma anche di parole come Amore, Amico… Io, personalmente, certe cose preferisco dirle poco, ma dirle quando è vero, solo quando lo sento.»
In questi anni hai sposato anche molte cause sociali, non è una cosa che fanno tutti gli artisti…
«Si, non lo è, ma forse è un modo egoistico per sentirmi meglio guardandomi allo specchio. Ho avuto un’infanzia molto felice e ho figli sani, per cui ecco che penso tutti dovrebbero avere questa fortuna.»
Progetti imminenti?
«Stiamo lavorando a date e brani, ma purtroppo oggi con la musica è diventato tutto molto difficile, non sempre è possibile capire qualcosa e non si sa più cosa aspettarsi. Io però non mollo perché la musica è il mio famoso sogno che non riesco a chiudere in un maledetto cassetto.»