Dal 10 al 16 Maggio le navi Scuola a vela Orsa Maggiore, Corsaro Secondo e Stella Polare della Marina Militare faranno sosta nell’isola di Ischia, ormeggiandosi nel porto di Forio, nell’ambito della attività di collaborazione tra la Marina Militare e l’associazione Marevivo, ancora una volta insieme con il progetto di educazione ambientale “Delfini Guardiani” per le scuole elementari e medie delle isole minori a favore delle quali verranno condotte uscite giornaliere in mare.
Stile classico e moderno insieme per apprendere la vita a bordo di una barca a vela e cimentarsi nelle manovre interamente a mano, oltreché un’occasione per conoscere la Marina Militare ed il suo carattere sportivo e velico.
L’Orsa Maggiore, al Comando del Capitano di Fregata Marco Paolo Montella, è stata realizzata nel 1994 nei cantieri Tencara di Venezia; Corsaro Secondo e Stella Polare, rispettivamente comandate dal Capitano di Corvetta Simone Giusti e dal Tenente di Vascello Sergio Cozzo, sono state realizzate interamente in legno, la prima nel cantiere Costaguta di Genova Voltri nel 1961, la seconda nel cantiere Sangermani di Lavagna nel 1965.
Le Unità sono solitamente impiegate in attività di Campagne Addestrative a favore degli allievi ufficiali della Marina Militare, campagne di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente e la diffusione di un’educazione marinara volta al rispetto e alla valorizzazione del mare, e partecipano alle regate di vele d’epoca dei Circuiti AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Le tre Unità dipendono organicamente ed operativamente, per il tramite del Comando Gruppo Navi a Vela (COMGRUPVELA) ed il Comando Flottiglia Unità Ausiliarie (COMFLOTAUS), dal Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).
I Comandanti delle Unità a vela, ed i rispettivi equipaggi, saranno lieti di incontrare le autorità locali e la cittadinanza che potranno visitare le Unità, nel corso dell’intera sosta, al termine delle uscite giornaliere in mare con le scolaresche, dalle 15:00 alle 18:00 a partire dal giorno 11 maggio 2015.